“Santino” ci prova,ma a Oropa vince Battaglin
Tappa importante al Giro che però non scuote la classifica dove Uran resta in rosa davanti a Evans. Vince il giovane della Bardiani, Santaromita in fuga da lontano chiude decimo
Nella tappa-omaggio a Pantani, quella con l’arrivo al Santuario di Oropa, il Giro d’Italia non ottiene lo scossone di classifica nonostante qualche rimescolata nei distacchi delle prime posizioni. La vittoria è infatti questione di cacciatori di giornata, e dopo le tre salite previste dal percorso è – come venerdì – un uomo della Bardiani-Csf, Enrico Battaglin (foto), 25enne di Marostica: il veneto ha preceduto in un arrivo a tre Dario Cataldo (Sky) e Jarlinson Pantano (Colombia).
Tra i protagonisti della fuga che ha animato la giornata anche il nostro Ivan Santaromita, a lungo con i primi e alla fine decimo a 54" dal vincitore: il campione d’Italia, da tempo fuori dai giochi di classifica, ci ha provato e promette battaglia anche più avanti.
La maglia rosa intanto rimane a Rigoberto Uran, colombiano dell’Omega Pharma, che però ha dovuto cedere 25" all’atteso connazionale Nairo Quintana che per la prima volta ha provato a muoversi – insieme a Pozzovivo – in salita. Evans e Majka rimangono sul podio virtuale proprio davanti allo scalatore lucano.
Domani – domenica 25 – il Giro attraversa la parte bassa della provincia di Varese (da Lonate Pozzolo a Saronno) nel corso della 15a tappa, da Valdengo a Plan di Montecampione, con una sola salita: quella che porta all’arrivo.
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