![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2023_xarticolo.png)
Da Malnate a Nizza per coronare il sogno dell’Ironman
Marco Rancati domenica 29 giugno prenderà parte alla grande kermesse in Francia, ma non vuole fermarsi: «Le Hawaii sono il sogno, ma anche la cento chilometri nel Sahara mi stuzzica»
![](https://www3.varesenews.it/immagini_articoli/201406/frankyrikyiron.jpg)
Marco, da dove è nata questa passione?
«Un po’ tramite amici, ma anche vedendo le immagini alla televisione. Poi un giorno la mia ragazza era a Nizza e mi ha inviato una foto dell’evento: quella è stata la scintilla definitiva».
Da quando si sta allenando per questo appuntamento?
«Da sei mesi preparo nello specifico l’Ironman, ma la forma fisica la curo da molto più tempo. L’anno scorso a Rimini ho provato per la prima volta il "mezzo Ironman" (disputato su distanze dimezzate, ndr), emozione rivissuta anche quest’anno. Poi ho corso due volte la distanza olimpica e ho fatto la maratona di Locarno. Sia l’anno scorso sia quest’anno ho portato a termine la traversata dei Leoni e in bici percorro circa cinquemila chilometri l’anno, anche se nel 2014 sono già a quasi quattromila».
![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2024_newsletter-650x100.png)
(Marco in un tratto in bici con la divisa dell’Njoy Varese)
Quanti atleti sarete da Varese?
«Della mia squadra, la Njoy Varese, saremo in cinque (Giorgio Piazzola, Andrea Broglia, Massimiliano Maffioli, Giuliano Conconi gli altri), mentre non ci sarà nessuno della Oxygen di Ispra perché si stanno preparano per farlo tutti insieme l’anno prossimo. Sono una squadra numerosa, una delle più grandi d’Italia».
Che ambiente si aspetta?
«Avendolo già visto dal vivo so bene cosa attendermi: un ambiente fantastico, un’accoglienza incredibile e tanto rispetto da parte di tutti, tifosi e avversari. Per Nizza è più di un evento sportivo, è una vera festa. A livello climatico però sarà dura perché le previsioni danno molto caldo».
![](https://www3.varesenews.it/immagini_articoli/201406/frankyiron.jpg)
«Spero di completare tutto entro le 13 ore. Non sarebbe un brutto risultato considerando che sarà la mia prima volta e che i campioni concludono in poco più di otto ore».
Qual è il suo punto debole e quale invece quello forte?
«Sicuramente il nuoto è il punto debole, anche se rispetto all’anno scorso ho migliorato molto i miei tempi, anche grazie al perfezionamento della tecnica. Fino a qualche tempo fa sul punto forte avrei detto la bici, ma oggi dico la corsa».
Qual è il sogno?
«In futuro ovviamente vorrei fare altri Ironman, ma una sfida che mi incuriosisce molto in questo periodo è la 100 chilometri nel Sahara. Rimanendo nel mondo dell’Ironman il sogno è quello delle Hawaii, il più famoso e affascinante al mondo, ma per gareggiare devi aver partecipato ad almeno dodici Ironman, quindi per me è ancora piuttosto lontano».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.