Giovedì si torna in campo dopo il diluvio
Campi allagati al Tennis Club Busto dopo le piogge cadute tra martedì e mercoledì. Attesa per Marcora che intanto dà una mano a sistemare i disastri del maltempo
Le forti precipitazioni cadute tra martedì e mercoledì su Busto Arsizio hanno costretto allo stop il trofeo FBA Mitsubishi Autorex di tennis: campi impraticabili e allagati, pompe in azione e squadre di manutentori al lavoro per tutta la giornata di mercoledì in modo da permettere la ripresa del gioco. E tra coloro che hanno dato una mano a rimettere a posto le cose è spuntato anche Roberto Marcora, numero 2 del tabellone ma anche padrone di casa visto che su questa terra rossa è cresciuto e visto che il padre Giuseppe è direttore del torneo. "Un paio d’anni fa, in Slovenia, mi è capitato di trovare campi in queste condizioni e così oggi mi sono impegnato per sbloccare i canali di sfogo dell’acqua, intasati dalle foglie portate in campo dal temporale. Hanno fatto tutti un grande lavoro e mi sono sentito in dovere di dare una mano. E almeno sul Centrale ha funzionato".
E proprio Giuseppe Marcora è intervenuto in serata: "Quando ci sono piogge di questo genere c’è poco da fare. Gli addetti ai campi hanno fatto il possibile, anche se purtroppo non è bastato per far disputare tutti gli incontri. È un imprevisto spiacevole sia per i giocatori sia per il pubblico, ma non ci resta che sperare di avere condizioni migliori nei giorni a venire, specialmente nel fine settimana".
Nel ping-pong tra i Marcora è poi di nuovo la volta di Roberto: "Gioco sempre per vincere nei Futures, ma farlo qui sarebbe unico; rispetto agli anni scorsi però sento meno la pressione perché penso di non avere più molto da dimostrare a questi livelli". Come noto però, i punti in palio a Busto possono dare a Marcora la spinta verso le qualificazioni dei prossimi US Open: "Una volta – spiega il campione bustocco – il Grande Slam era un sogno, ora un obiettivo raggiungibile. Per New York devo raccogliere circa 40 punti e posso riuscirci: negli ultimi mesi ho preso maggiore consapevolezza nelle mie possibilità e il lavoro con il mental trainer mi ha dato una mano".
Tornando Infine al al torneo, tutti i match di singolare sono stati rimandati a giovedì a partire dalle 9,30 con gli ottavi di finale, mentre nel pomeriggio ci sono i quarti. Nei match di doppio, da segnalare la vittoria sofferta dello specialista Matteo Volante, 30enne di Cardano al Campo in gara con il ceco Marek Michalicka. I due, prima coppia del seeding, l’hanno spuntata per 6-4 1-6 10/8 su Simone Roncalli e Mattia Ceruti.
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