Patteggia 22 mesi per bancarotta il nuovo patron della Sampdoria
La richiesta è stata accolta proprio oggi dal tribunale bustocco. Era accusato di bancarotta fraudolenta per il crac della compagnia aerea Livingston, poi salvata da Toto. Proprio oggi ha acquisito lo storico club genovese dai Garrone
Per Massimo Ferrero, nuovo patron della Sampdoria, sarebbe dovuto essere solo ed unicamente un giorno di festa per l’acquisizione dello storico club genovese, ma dal tribunale di Busto Arsizio giungono proprio oggi gli strascichi di una vicenda che, nel 2011, lo aveva gettato nell’occhio del ciclone, il crac della compagnia aerea Livingston, poi salvata da Riccardo Toto. Ferrero, in realtà molto conosciuto nel mondo del cinema e delle sale cinematografiche capitoline, ha chiesto e ottenuto dal giudice per l’udienza preliminare il patteggiamento ad 1 anno e 10 mesi per il reato di bancarotta fraudolenta oltre al pagamento di una parte dei debiti del fallimento. Per gli altri 8 rinviati a giudizio, invece, tutto è stato rinviato a novembre in attesa della definizione dei risarcimenti.
Le indagini eseguite dal sostituto procuratore di Busto Arsizio Pasquale Addesso avevano ricostruito i flussi anomali di danaro dalle casse della Livingston verso altre società, in particolare hanno destato sospetto quelle eseguite nei confronti di alcune realtà cinematografiche riconducibili allo stesso Ferrero.
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