Gaza: bombardato un ospedale

Sarebbe di almeno 4 morti e 16 feriti il tragico bilancio del bombardamento subito da un ospedale civile situato nel centro di Gaza. Come riferisce il quotidiano online "La Repubblica", Ashraf al Qudra, un portavoce dei servizi d’urgenza palestinesi, ha precisato che è stato colpito il terzo piano dell’ospedale dei Martiri di al Aqsa a Deir al Balah.
Dodici i colpi d’artiglieria caduti sulla clinica, che hanno colpito l’edificio amministrativo, la terapia intensiva e il dipartimento di chirurgia. I video della stazione televisiva al-Aqsa di Hamas hanno mostrato i feriti trasportati su barelle. Nel pomeriggio i servizi d’emergenza locali hanno riferito che altri otto palestinesi, tra cui 4 bambini, sono rimasti uccisi oggi in un bombardamento israeliano nel centro di Gaza City.
In tutto sono 36 i palestinesi uccisi oggi, mentre la conta dei morti nella Striscia sale a 514 vittime.
I feriti sarebbero 3150, a quanto riporta l’agenzia di stampa al-Ray, citata a sua volta dall’Ansa. 

Domenica 20 luglio è stata la giornata più pesante dall’inizio dell’offensiva israeliana.
Il quartiere Sajaya è stato completamente raso al suolo. Oltre centoventi morti in un giorno, tra cui17 bambini. Ieri sono stati uccisi anche 13 soldati israeliani (18 le vittime di Israele in totale). Gli Stati Uniti hanno espresso forte preoccupazione per il crescente numero di vittime palestinesi a Gaza durante l’operzione "Margine protettivo". Il presidente americano, Barack Obama ha ribadito che «non vogliamo più vedere civili uccisi. Il segretario di Stato, John Kerry, premerà – afferma Obama – per un cessate il fuoco immediato». Obama ha comunque ribadito il diritto di Israele a difendersi. Kerry incontrerà stasera il segretario generale delle nazioni unite, Ban ki-Moon al Cairo per ottenere un cessate il fuoco per la Striscia di Gaza.