![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2023_xarticolo.png)
Vavassori: “Voglio andare via, ma nessuno mi porta la fideiussione”
Il presidente in un incontro aperto a tutti, ha spiegato i motivi per i quali non è riuscito a vendere la società
È stato un pomeriggio bollente allo stadio “Speroni” e non solo per il sole che finalmente riscalda la provincia. Pietro Vavassori ne ha per tutti, snocciola i nomi di chi si è fatto avanti in questi mesi cercando di portarsi a casa la Pro Patria, ma alla fine la frase, che il patron ripete quasi come una cantilena, è una sola: «Nessuno ha messo sul piatto la fideiussione da 600 mila euro per iscrivere la Pro al campionato».
È proprio da qui che Vavassori parte con la spiegazione della situazione, che si è conclusa, come sappiamo, con il presidente che ha messo di tasca propria i soldi per iscrivere la squadra e che si prende l’impegno ancora per quest’anno, o almeno finché non riuscirà a vendere, di guidare la società di via Ca’ Bianca. «Vorrei precisare – spiega il patron – che questa non è una conferenza stampa, ma era un invito a quanti in questi mesi hanno millantato offerte di acquisto della società senza mai mettere sul piatto la fideiussione bancaria da me principio fondamentale per intavolare la cessione. Io non vedo l’ora di andare via perché gli insulti che ho ricevuto qui a Busto Arsizio non li ho mai presi in vita mia, ma nessuno ancora mi ha portato quel foglio con le garanzie bancarie necessarie. Mi sono impegnato e ho lavorato anche la notte perché qualcuno comprasse la società, ma inutilmente. L’avvocato Golda Perini mi ha invitato un paio di volte a cena, ma niente più, il signor Pugliese l’ho incontrato una volta, mi ha detto di aver fatto la fideiussione con la Lombrad Bank, ma dopo dei miei controlli con il segretario della Lega Pro Capograssi, ho capito che c’era il rischio di fare la fine del Viareggio, così gli ho offerto un caffè e l’ho mandato via. L’avvocato Rimoldi, che qualcuno ha fortemente caldeggiato, prima mi ha fatto mandare via molti giocatori per avere solo i minimi salariali, poi ha fatto scadere dopo più di un mese di mail e contatti, l’opzione di acquisto ritirandosi dalla corsa».
![](https://www3.varesenews.it/immagini_articoli/201407/img_1899.jpg)
![](https://www3.varesenews.it/immagini_articoli/201407/img_1901.jpg)
Il futuro prossimo della società di via Ca’ Bianca sarà quindi ancora nelle mani di Pietro Vavassori, che sulla squadra spiega: «Ripartiremo da capitan Serafini, che qualcuno voleva mandare via, dall’allenatore Oliveira e dal mio uomo di fiducia Antonelli. Qualche pezzo buono in rosa l’abbiamo tenuto e costruiremo una squadra con giovani di valore che vogliono fare bene. Il primo obiettivo è la salvezza, ma non mi spiacerebbe arrivare nella colonna di sinistra della classifica, magari con un pensierino ai playoff. Di sicuro metto il premio partita: diecimila euro per ogni punto conquistato contro squadre emiliane. Staremo vigili sul mercato, ci vorrà un po’ di pazienza, ma ci sono tanti svincolati e molti altri giocatori con la fine di agosto saranno in esubero da altre squadre e proveremo a portarli con noi. Faremo il ritiro e il primo impegno sarà la Coppa Italia, ma per ora quello non può essere un obiettivo per noi».
![](https://www3.varesenews.it/immagini_articoli/201407/img_19041.jpg)
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.