Le azzurre durano un set contro il Brasile
Netta sconfitta per l’Italia nella seconda gara del World Grand Prix a Sassari: l’equilibrio regge solo fino al 20-20 del primo parziale, si salvano Centoni e Piccinini. Lesione al legamento crociato per Lucia Bosetti
L’Italia orfana di Lucia Bosetti regge soltanto un set contro il Brasile nella seconda gara della prima tappa del World Grand Prix in corso a Sassari. Solo in avvio di partita la squadra di Bonitta, che presenta nel sestetto titolare la coppia Piccinini-Del Core e al centro Chirichella al posto di Folie, riesce a contrastare una seleçao in grande spolvero, trascinata dalle scatenate Jaqueline (16 punti con il 50%) e Fe Garay. L’Italia non è mai in grado di mettere in difficoltà le avversarie con la battuta, commettendo ben 12 errori, e chiude con una prestazione nettamente inferiore alle sudamericane in tutti i fondamentali. Note confortanti le prestazioni di Centoni, che chiude con un eccellente 57% in attacco e nessun errore, e di Piccinini, nonostante l’inopinata sostituzione del terzo set. Sono loro, in un Pala Serradimigni stavolta vicino al tutto esaurito, a trascinare l’Italia al primo break per l’8-6; un lampo di Arrighetti a muro vale il 14-11, ma Jaqueline confeziona con servizio e attacco la rimonta del 15-15. Come al solito il Brasile tira fuori gli artigli nel momento che conta di più e sul 20-20 piazza un parziale decisivo di 0-4 chiudendo poi il set con Thaisa. Di fatto la gara delle azzurre finisce lì: nel secondo set la ricezione va subito in palla su Jaqueline (due ace per l’11-12) e Fe Garay piazza ben 4 punti per il break del 13-17, prima del 16-25 sulla solita Jaque. Nel terzo set Bonitta prova la carta Caterina Bosetti, ma la gioca al posto di Piccinini anziché della spenta Del Core (3 su 18 in attacco): l’impatto dell’albizzatese non è buono e il Brasile prende subito il volo (10-14), dilagando addirittura nel finale. Insomma, un’Italia che ha ancora molto da lavorare e che sembra avere i suoi limiti più importanti proprio in posto 4, il ruolo in cui le alternative si sono ridotte all’osso. Il CT brasiliano Zé Roberto, uno che ne capisce, ha però parole dolcissime per le azzurre: “Il 3-0 non vuol dire nulla, questa squadra sta lavorando insieme da pochissimo e può ancora crescere tanto, sono sicuro che ai Mondiali creerà problemi a tutti”.
Oltre alla partita (preceduta dalla netta vittoria della Cina sulla Repubblica Dominicana) il tema della giornata è certamente l’infortunio subito da Lucia Bosetti proprio all’esordio nel Grand Prix. Gli esami portati a termine in mattinata hanno evidenziato una lesione parziale del legamento crociato del ginocchio sinistro: la campionessa di Albizzate è partita per Roma dove in serata è stata visitata dal professor Mariani della clinica Villa Stuart. È possibile che non si renda necessario l’intervento chirurgico, ma certamente si prospetta un lungo stop per l’azzurra, alla quale il pubblico di Sassari ha tributato a più riprese applausi e striscioni di incoraggiamento.
Italia-Brasile 0-3 (21-25, 16-25, 15-25)
Italia: Signorile, Fiorin 2, De Gennaro (L), Folie, Merlo (L) ne, Centoni 12, Ferretti 1, Chirichella 4, Piccinini 10, Arrighetti 4, C.Bosetti 1, Del Core 3, Diouf 1. All. Bonitta.
Brasile: Fabiana 7, Dani Lins 3, Adenizia ne, Thaisa 9, Andreia ne, Jaqueline 16, Gabi ne, Natalia, Sheilla 4, Monique 3, Fe Garay 13, Fabiola, Camila Brait (L), Leia (L) ne. All. Zé Roberto.
Arbitri: Gaupp (Francia) e Albright (USA).
Note: Spettatori 4500. Italia: battute vincenti 1, battute sbagliate 12, attacco 35%, ricezione 56%-39%, muri 4, errori 20. Brasile: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 53%, ricezione 68%-46%, muri 7, errori 14.
Cina-Repubblica Dominicana 3-0 (25-18, 25-21, 25-23)
Cina: Yuan 3, Zhu 16, Yang F. ne, Yang Z. ne, Yang J. 3, Wei ne, Zeng 18, Liu ne, Shan (L), Xu 9, Hui 9, Chen (L), Wang H. ne, Wang 2. All. Lang Ping.
Rep.Dominicana: Vargas 6, Fernandez (L), Dominguez, Castillo (L), Marte 2, Arias 7, Rojas ne, Rivera ne, Peña 6, Mambru 6, De la Cruz 11, Binet, Martinez 10. All. Kwiek.
Arbitri: Goren (Israele) e Jirakakul (Thailandia).
Note: Spettatori 2800. Cina: battute vincenti 8, battute sbagliate 3, attacco 45%, ricezione 66%-57%, muri 8, errori 14. Rep.Dominicana: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, attacco 40%, ricezione 43%-34%, muri
Classifica Pool A: Brasile 6; Cina, Italia 3; Repubblica Dominicana 0. Il programma: domenica 3/8: Repubblica Dominicana-Brasile ore 17.30; Italia-Cina ore 20.
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