![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2023_xarticolo.png)
Ngi porta la banda larga in Emilia Romagna e Umbria
Con un progetto di investimento pari a 24,2 milioni di euro, in parte finanziati da Infratel Italia, la società di telecomunicazioni mette a disposizione Internet veloce ai cittadini e alle imprese di 258 comuni nelle due regioni
Ngi spa, operatore di telecomunicazioni con sede a Busto Arsizio leader nel campo della banda larga con la propria rete Eolo e Infratel Italia la società del Gruppo Invitalia in-house al ministero dello Sviluppo economico, hanno siglato un accordo per diffondere i servizi a banda larga in 204 comuni nella Regione Emilia Romagna e in 54 comuni nella Regione Umbria.
In seguito al bando emesso da Infratel Italia finalizzato a eliminare il digital divide da specifiche zone delle regioni italiane e a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda digitale europea, Ngi è stata selezionata per la realizzazione del progetto in Emilia Romagna e Umbria. In questo contesto, a fronte di un investimento di 24,2 milioni di euro, la società potrà beneficiare di 11,3 milioni di euro quale incentivo previsto nel piano nazionale banda larga per la realizzazione dell’infrastruttura necessaria.
![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2024_newsletter-650x100.png)
Nelle aree oggetto degli investimenti sono presenti, in Emilia Romagna, oltre 2500 imprese e 150.000 abitazioni e, in Umbria, circa 1000 aziende e 27.000 abitazioni, attualmente prive di collegamento veloce a Internet. Grazie alla rete wireless Eolo – già presente in oltre 4300 comuni di 11 regioni italiane – i cittadini e le aziende dei territori interessati all’intervento potranno godere di connessioni con velocità fino a 20 Mbit/s per rispondere alle esigenze di tipo professionale e residenziale.
«L’accordo con Infratel permette ad Eolo, nata nel 2007 in provincia di Varese per far fronte al divario digitale, di espandere la copertura della rete in nuove regioni italiane – afferma Luca Spada, amministratore delegato di Ngi (foto sopra)- e di portare tutte le opportunità della banda larga anche nelle più remote aree del nostro Paese. Senza dimenticare che l’ampliamento della rete comporta, contestualmente, nuove opportunità di lavoro».
Con questo accordo Ngi garantirà, a tutti gli operatori che ne facciano richiesta, l’accesso ai servizi in modalità “wholesale” secondo criteri di non discriminazione, parità di trattamento e trasparenza. Per agevolare l’informatizzazione della pubblica amministrazione, Ngi fornirà anche una connessione gratuita a ciascun comune interessato. Il completamento del progetto è previsto per l’estate del 2015.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.