Il Presidente: “Ecco perché mi chiamo Gunnar”

Avvocato, 50 anni, sindaco di Cantello, e quel nome così particolare

Poca ideologia e molta suola consumata sotto la scarpe. Il nuovo corso della provincia di Varese passa da un avvocato di Cantello, Gunnar Vincenzi, 50 anni, sindaco ma senza tessera di partito, uno che ha passato la vita tra la scherma, la racchetta e le aule di giustizia, più che nelle sezioni di partito. E poi c’è quel nome svedese, Gunnar, che incuriosisce. Molti credono che derivi da un calciatore svedese del Milan degli anni cinquanta, Gunnar Nordahl, uno dei tre svedesi d’oro del calcio rossonero: Gren, Nordhal, Liedholm, il famodo Gre-no-li.

E invece no: «Non c’entra nulla – spiega il neo presidente – in realtà ha tutt’altra origine. Piaceva molto a mia madre, svizzera tedesca che abitava a Zurigo e che faceva l’insegnante. Aveva un alunno che si chiama Gunnar, un nome svedese che a lei piaceva molto. A quel tempo però c’era una legge che impediva ai genitori di dare ai figli nomi stranieri, e quindi i miei genitori hanno dovuto far precedere Gunnar dal nome italiano Nicola».  

 dalla sua biografia

Sono appassionato di sport, di montagna, di giardinaggio ma soprattutto della mia famiglia.
Sin da bambino ho praticato molti sports, principalmente lo sci, il basket, il calcio ed il mezzofondo in atletica. Ancora oggi quando gli impegni e l’età lo permettono, pratico lo sci, il tennis, la mountain bike e la corsa.
Per quasi un decennio sono stato Presidente della mitica Società Varesina di Ginnastica e Scherma che proprio quest’anno ha celebrato i suoi gloriosi 135 anni di storia

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 13 Ottobre 2014
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