L’Italia batte la Cina e passa come prima del girone

Vola a Milano l’Italia di coach Bonitta e lo fa come testa di serie del proprio girone. A Bari Piccinini e compagne infliggono la prima sconfitta del torneo alla Cina, vincendo per 3-1 (22-25, 25-18, 26-24, 25,17) e andando a strappare alle asiatiche il primo posto in classifica. L’Italia è tra le prime sei squadre al mondo e oggi pomeriggio, alle ore 14, conoscerà quale sarà la sua avversaria mercoledì 8 ottobre ad Assago. Ma il volo che da Bari porterà le atlete a Milano, ospiterà anche Cina, Repubblica Dominicana (vera sorpresa del torneo), Brasile, Stati Uniti e Russia. Il Palaflorio di Bari registra il tutto esaurito, è la partita delle grandi occasioni e il calore dei tifosi dà la carica alle azzurre che sono brave a rimanere tranquille e tenere in mano le redini della partita anche dopo aver perso il primo set. Per la prima volta Folie in campo da titolare e grandissima prestazione del libero azzurro Paola Cardullo che registra un 83% di ricezione positiva, dimostrando di essere un pilastro per l’intero gruppo. È un’Italia stratosferica quella di Bonitta, dove non esiste una formazione tipo ma tante e tutte intercambiabili.

LA PARTITA
Bonitta schiera l’ottava formazione in nove partite, con Lo Bianco in regia, Diouf opposta, Folie e Arrighetti centrali, Costagrande e Piccinini in attacco, Paola Cardullo Libero. Si comincia con un buon primo set cinese che mette in difficoltà l’attacco azzurro con un muro davvero efficace. Faticano le nostre attaccanti a trovare i giusti varchi per far passare la palla. Le ragazze di Ping Lang si dimostrano compatte e gli attacchi di Zhu mettono alla prova la ricezione azzurra. Le cinesi chiudono vittoriose il primo parziale ma le azzurre non mollano e rientrano in campo determinate. Diouf prende le misure e riesce ad essere più incisiva in attacco. Ferretti dirige il gioco con maestria, distribuendo i palloni alle attaccanti con traiettorie perfette. A fare la differenza per l’Italia è la battuta, potente e precisa. L’Italia si aggiudica il secondo set e riporta in parità l’incontro. Il terzo set è una vera battaglia, si gioca punto a punto. Piccinini e compagne ci mettono il cuore e non perdono mai lucidità. Chirichella al centro è determinata a non permettere agli attacchi cinesi di oltrepassare le sue mani e Diouf è inarrestabile con il suo 80% positivo in attacco. La squadra lotta e ci crede e alla fine ha la meglio sulle asiatiche. Il quarto set parla solo italiano. Le cinesi non riescono a reagire alla determinazione azzurra e il set si chiude con un sonoro 25-17. L’Italia si aggiudica la partita e con essa il primo posto in classifica che le permetterà, quale testa di serie, di evitare subito lo scontro con il Brasile (a sua volta testa di serie nell’altro girone). Si vola a Milano, dove continuerà il sogno di vedere le ragazze di coach Bonitta sul gradino più alto del podio.

Sorridente Bonitta: «Siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa, alla fine abbiamo trovato pure il muro. Si comincia con una formazione e si chiude con un’altra, la spiegazione è semplice: chiunque entra, anche per un solo minuto, mette tanto entusiasmo ed entra con la testa per vincere. Tutti i problemi e le difficoltà che abbiamo avuto nel periodo di preparazione al torneo, hanno cementato il gruppo. Per due mesi abbiamo lavorato, sudato e sofferto insieme. Non sono stati periodo leggeri, però tra le ragazze c’è unione di intenti e vedo legami emozionali forti».

IL TABELLINO
Italia-Cina 3-1 (22-25 25-18 26-24 25-17)
Italia: Arrighetti 5, Diouf 19, Piccinini 15, Folie 11, Lo Bianco 2, Costagrande 5, Cardullo (L), Centoni 1, Ferretti 2, Chirichella 6, Bosetti C. 7. Ne: Del Core. All. Bonitta
Cina: Liu 9, Yang J. 11, Wei 1, Zhu 16, Xu 9, Zeng 7, Shan (L), Yuan 3, Wang, Shen, Yang F. 2. Ne: Hui. All. Lang Ping