Casa domotica e fotovoltaico: se ne parla all’istituto Ponti

Sabato 22 novembre 2014 alle ore 10.00, presso l’aula magna dell’ISIS “Andrea Ponti” di Gallarate, in via Stelvio 35, sarà inaugurato l’impianto fotovoltaico che alimenta una casa domotica; l’impianto, unico in una scuola in Italia, è stato interamente realizzato con il contributo delle aziende partner, e costituirà un laboratorio in situazione per gli studenti del nostro istituto.

Il progetto SI(e)NERGIE è rivolto agli studenti dei settori elettrotecnico, elettronico, termotecnico e costruzioni ambiente e territorio ed è nato con l’obiettivo di migliorarne la preparazione tecnica e incrementarne le possibilità di inserirsi nel mondo della “green economy”, un settore che prevede in prospettiva ottime opportunità di lavoro.

L’idea è nata con la finalità di far conoscere l’importanza delle tematiche relative all’efficienza energetica, alla gestione energetica degli edifici e ai processi di utilizzo dell’energia e promuovere la salvaguardia ambientale anche attraverso l’autoproduzione da fonti rinnovabili. 

Il progetto vede l’Isis “Andrea Ponti” soggetto promotore di collaborazioni finalizzate a completare e migliorare la formazione tecnica degli studenti attraverso l’utilizzo di nuovi laboratori tecnici, allestiti anche con strumentazione e dispositivi forniti dalle aziende e con la frequenza di corsi specialistici tenuti da tecnici provenienti dal mondo dell’industria, che rappresenteranno un valore aggiunto rispetto al curricolo scolastico.

Nel 2012 il primo nucleo di aziende aderenti al progetto era costituito da SMA Italia, Aleo Solar Italia, ABB Italia, Midac Batteries, Epiù Spa, Rasotto Engineering.

Le collaborazioni si sono incrementate con altri importanti accordi nel 2013 con aziende leader nei loro settori, quali BTICINO, WHIRLPOOL, ELMEC SOLAR, GEWISS, SIEMENS, HT Italia.

Il Ponti si è fatto promotore e parte attiva, insieme alle aziende partner, per la formazione anche nei confronti di attori terzi, quali progettisti, installatori, manutentori di impianti.

Tutto ciò nell’ottica di una sempre più stretta collaborazione fra scuola, aziende e territorio che da un lato possa avvicinare i nostri giovani al mondo del lavoro e dall’altro migliorare i processi di integrazione / interazione con il mondo produttivo.