Il PdL diventa “Cattolici Popolari e Forza Italia”

Dal PdL a un nuovo gruppo in consiglio comunale, per rafforzare il centrodestra samaratese: «Il gruppo oggi denominato PDL assumerà dalla prossima seduta, di comune accordo tra tutti i consiglieri componenti, la nuova denominazione "Pdl – Cattolici Popolari e Forza Italia" al fine di meglio rispecchiare le diverse sensibilità politiche in esso rappresentate» spiega Massimo Cappellano, capogruppo. «Il giudizio largamente positivo sul lavoro fin qui svolto dall’inizio della consiliatura nel supporto alla realizzazione del programma del sindaco e della coalizione, oltre che la stima e l’amicizia fra le persone mai venuta meno anche al termine dell’esperienza politica nazionale del Pdl, ci hanno spinto a questa modifica della denominazione che se da un lato è utile a dare evidenza ai diversi percorsi politici e personali dei consiglieri, dall’altro non rinnega il valore della collaborazione passata e presente».
La decisione di rivedere la denominazione del gruppo segue ovviamente anche gli avvenimenti nazionali che hanno visto il disfacimento del PdL: «Anche a livello locale – dice il Consigliere Salvatore Russo – è avvenuta in parte la scomposizione della sigla Popolo delle Libertà, ma a Samarate è rimasta ferma e viva l’attenzione sulle “cose da compiere” e , soprattutto, sono rimasti fermi i rapporti di stima e di collaborazione tra i singoli e i gruppi che rappresentano in modo pieno percorsi politici e culturali diversi ma che da sempre colloquiano per mettere al centro “l’uomo”, “il cittadino” e le necessità della città».
La mossa è ovviamente rilevante anche in vista delle elezioni amministrative, con lo scopo di ritrovare compattezza, anche nel dialogo con gli alleati della Lega Nord. Ma è anche una manovra più ampia, come quella già sperimentata con Liberi per la Provincia (l’alleanza per le elezioni provinciali) e con il nuovo patto del centrodestra, che ha visto rientrare l’Udc al posto di Ncd. «Forza Italia, oggi rappresentata in Consiglio Comunale dal Consigliere Salvatore Russo, da mesi sta lavorando al tavolo provinciale dell’area moderata per unire le diverse esperienze politiche e culturali presenti nel territorio» conclude il commissario cittadino di FI Marcello Pedroni. «Un’unione nella chiarezza e nella certezza di essere parte di un unico schieramento: quello moderato, alternativo al centro sinistra».