Presi grazie al drone, la tecnologia aiuta la polizia di confine
Oltreconfine usano i droni per controllare il confine e per localizzare banditi in fuga. Ieri notte i velivoli telecomandati hanno aiutato le forze dell'ordine ad arrestare tre presunti ladri
La tecnologia dei droni aiuta la Polizia nel contrasto alla criminalità. Al di là del confine, in Canton Ticino, il futuro è già presente e lo dimostrano i risultati di un’operazione degli agenti della polizia di confine che nella notte tra venerdì e sabato hanno arrestato tre presunti ladri grazie all’utilizzo di uno di questi piccoli velivoli in dotazione. Nel corso della notte, infatti, sono stati fermati tre cittadini rumeni di 52, 44 e 42 anni, residenti in Romania e già noti alle forze dell’ordine.
Una cittadina, poco dopo la una di notte, ha segnalato alla Centrale operativa persone sospette in zona via Campagna Adorna a Genestrerio. Le ricerche sono scattate immediatamente coinvolgendo pattuglie della Polizia cantonale, della Polizia comunale di Mendrisio e delle Guardie di confine. Il drone in uso a quest’ultime ha permesso di individuare persone in fuga sul terreno e ne ha facilitato le ricerche.
Il 52enne è stato fermato nei campi in zona via Apollonio Pessina a Ligornetto, il 42enne nascosto in un cespuglio in zona piazzetta Riale a Rancate mentre il 44enne in via ai Ronchi sempre a Rancate. Dopo interrogatorio sono stati arrestati poiché fortemente sospettati di essere giunti in Ticino per commettere furti. Sono in corso accertamenti per verificare il loro eventuale coinvolgimento in furti con scasso in abitazioni avvenuti recentemente.
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