Bettinelli: “Peccato non aver segnato”
Il tencico del Varese commenta positivamente la sconfitta in casa della Lazio in Coppa Italia: «Oggi abbiamo fatto un’ottima prestazione, mostrando dei buoni segnali sia per voglia, sia per organizzazione»
Il Varese esce sconfitto ma non abbattuto dallo stadio “Olimpico”, dove la Lazio ha vinto 3-0 per il quarto turno di Coppa Italia. C’è soddisfazione in casa biancorossa, con squadra e allenatore consapevoli di aver disputato una buona prestazione contro un avversario decisamente superiore. Buono il giudizio a fine partita del mister del Varese Stefano Bettinelli: «Oggi abbiamo fatto un’ottima prestazione, mostrando dei buoni segnali sia per voglia, sia per organizzazione. La vittoria della Lazio è stata nettissima, ma avremmo potuto fare gol in almeno un paio di occasioni e dispiace non esserci riusciti. Basta parlare della sfida con il Vicenza, guardiamo avanti. Il nostro pubblico è stato meraviglioso, ma la curva e i distinti sono sempre dalla nostra parte, è qualcuno in tribuna che storce il naso non capendo le nostre difficoltà che mi infastidisce».A guidare i biancorossi è stato ancora una volta capitan Neto Pereira: «Sapevamo di affrontare una grande squadra ed è un peccato non essere riusciti a segnare almeno una rete. La sconfitta con il Vicenza brucia ancora, ma la voglia mostrata in campo oggi è un segnale molto importante. Giocare allo stadio “Olimpico” è stato bello ed emozionante e ci ha fatto tanto piacere vedere così tanti tifosi da Varese».
Uno dei protagonisti dell’incontro è stato Martino Borghese, che oltre a disimpegnarsi bene in difesa, è stato molto pericoloso anche in attacco, colpendo il palo: «Se penso ancora all’occasione avuta mi arrabbio. Per il resto è stata una bella emozione, nel primo tempo nonostante i gol subiti abbiamo giocato bene costruendo diverse occasioni pericolose che però non abbiamo sfruttato. Oggi ho visto lo spirito giusto del Varese. Dal triplice fischio dell’arbitro però la nostra attenzione si è subito spostata sulla gara di sabato contro l’Entella, che per noi sarà importantissima e da domani ci alleneremo per preparare al meglio questa sfida».
Esordio di lusso per Filippo Perucchini, che ha giocato la prima gara ufficiale in maglia biancorossa in un palcoscenico da sogno come lo stadio “Olimpico”: «Da bergamasco non sento tanto l’emozione, ma giocare qui è stato molto bello. Più che essere contento per il mio esordio sono dispiaciuto perché non siamo riusciti a segnare. La mia parata più difficile di oggi è stata quella sul colpo di testa di Konko, anche se è dovuta molto all’istinto. Oggi comunque abbiamo dimostrato di essere un buonissimo gruppo che può giocarsela contro tutti; abbiamo tutto per salvarci. A Varese mi trovo benissimo e siamo un gruppo di amici prima che una squadra di calcio».
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