Cocaina scomparsa, condannato l’ex-dirigente Broggini

Il pubblico ministero Francesca Parola aveva chiesto una condanna a 10 mesi per l’ex-dirigente del commissariato di Busto Arsizio Giovanni Broggini e condanna è stata ma il giudice Luisa Bovitutti ha optato per la pena pecuniaria di 500 euro. Si è concluso così il processo con rito abbreviato per omissione di controllo e omessa denuncia di notizia di reato per la sparizione di circa 8 grammi di cocaina dall’armadio in legno nell’anticamera del suo ufficio nel commissariato di via Candiani. 
Il giudice ha confermato la tesi dell’accusa ma ha evitato all’imputato una condanna ad una pena detentiva. La vicenda è emersa nel gennaio del 2013 sorprendendo molti proprio per il ruolo ricoperto dall’ex-dirigente. La Procura aveva accertato che dall’armadio dove vengono custoditi i corpi di reato erano scomparse numerose singole dosi di stupefacente che gli agenti del commissariato di via Candiani avevano sequestrato nel corso dell’anno. Non è stato mai accertato chi le avesse fatte sparire ma per gli inquirenti l’unica certezza era il fatto che quella droga non ci fosse più e la responsabilità è ricaduta sul dirigente che ne aveva la custodia proprio vicino al suo ufficio.