“Dopo Mater Domini e Santa Maria nuove rsu anche nelle fondazioni ex Ipab”

Elezioni rsu Sanità privata Case di Cura “Mater Domini” e “Santa Maria” di Castellanza. Ardizzioi (Fp-Cgil): «La Fondazione Molina, il Menotti e Bassani di Laveno, il Bellora di Gallarate e il Centro Accoglienza di Lonate non eleggono le rsu dal 2001»

È la Funzione pubblica della Cgil ad assicurarsi la maggioranza dei delegati, 5 su 7, alla Mater Domini, casa di cura di Castellanza del gruppo Humanitas. Alla Santa Maria” di Multimedica, la Cgil riconferma la posizione di seconda organizzazione sindacale dietro alla Uil. In queste realtà non si rinnovavano le rsu dal 2005 ed è stato grazie alla determinazione delle organizzazioni sindacali e all’accordo sulla rappresentanza sottoscritto il 10 gennaio 2014 che si è tornati al voto.
I numeri del voto alla Mater Domini: aventi diritto 276, votanti 164 pari al 59,4 % – voti Cgil 99 pari al 62,8 % – voti Cisl 30 pari al 19.4 % – voti Uil 26 pari al 16,7%. Delegati eletti: 5 Cgil, 1 Cisl, 1 Uil.
Santa Maria: aventi diritto 336, votanti 216 pari al 64% – voti Cgil 59 pari al 28,9 % – voti Cisl 44 pari al 21,5 % – voti Uil 101 pari al 49,5 % . Delegati: 2 Cgil, 2 Cisl, 4 Uil.
«La partecipazione delle lavoratici e dei lavoratori dopo anni di blocco dei contratti fermi nella sanità privata al 2007- commenta Giancarlo Ardizzoia (foto), segretario provinciale Funzione Pubblicab Cgil- consegna nelle mani delle organizzazioni sindacali confederali la responsabilità di arrivare quanto prima alla soluzione della vertenza. Come Cgil proporremo a Cisl e Uil iniziative a partire dal prossimo gennaio, per rendere ancora più visibile il disagio economico che pesa sul personale che ogni giorno garantisce ai cittadini l’accesso alle cure e ai servizi, mentre i “padroni” delle cliniche private continuano ad arricchirsi e ad espandersi».
Ardizzoia si augura infine che «la disponibilità assunta per le elezioni delle rsu nella sanità privata provinciale da parte di Cisl e Uil, si traduca in una ulteriore disponibilità per eleggere le rsu delle Fondazioni Ex Ipab che non vengono rinnovate dal 2001, per fare qualche esempio la Fondazione Molina di Varese, il Menotti e Bassani di Laveno, il Bellora di Gallarate e il Centro Accoglienza Anziani di Lonate. Proporremo a Cisl e Uil di indire le elezioni nelle fondazioni con quelle del pubblico impiego previste per il 3 – 4 – 5 marzo 2015, secondo le regole sulla rappresentanza utilizzate per la sanità privata e ovviamente in assenza di accordo, sempre secondo le regole, eserciteremo il diritto di indirle disgiuntamente dalle altre organizzazioni sindacali».

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Pubblicato il 05 Dicembre 2014
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