Province, Maroni: “Da Roma tagli, difficoltà anche per attività sociali”
Il presidente Maroni orientato a lasciare tutte le «competenze che sono state date in questi anni. Stiamo rinegoziando la norma che era prevista per il trasferimento del personale»
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«La mia convinzione è che Regione Lombardia lascerà alle Province tutte le competenze che sono state date in questi anni, in attuazione del principio di sussidiarietà, previsto anche dallo Statuto». Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni. Il presidente precisa però che «la decisione sarà formalizzata nella prossima riunione della Giunta, dopo l’incontro, la prossima settimana, con l’Osservatorio regionale».
«Le Province – ha aggiunto Maroni – sono messe molto male. Ieri ho avuto un incontro a Roma con il Governo sulla Legge di Stabilità, nella quale sono previsti solo tagli per Regioni e Province. Questo metterà in difficoltà le Province in tutte le loro attività, comprese quelle in ambito sociale. Stiamo rinegoziando la norma che era prevista per il trasferimento del personale dalle Province alla Regione».
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