Arte, natura ed eleganza: alla scoperta dell’Oasi Zegna
A un'ora e mezzo di macchina da Varese, si trova il parco naturale fondato dall'imprenditore tessile Ermenegildo Zegna con impianti sciistici, sentieri naturali e strutture turistiche
Un luogo che raccoglie la bellezza della natura e la storia di una grande azienda italiana. Un posto da scoprire, a poco più di un’ora di macchina da Varese, dove è bello concedersi ore di riposo. Situata sulle Alpi biellesi, tra Trivero e la Valle Cervo, si trova l’Oasi Zegna. Un parco naturale di 100 Km2 nato per volontà dell’imprenditore tessile Ermenegildo Zegna che a partire dagli anni ’30 avviò intorno all’omonimo Lanificio un’imponente opera di valorizzazione ambientale, la costruzione di una strada lungo 26 km – tutt’oggi "Panoramica Zegna" – e numerose opere sociali per gli abitanti. Il risultato è visibile ancora oggi.
Una vera e propria oasi naturale che si divide tra sentieri naturalistici, impianti sportivi, ospitalità (compreso un centro benessere a quasi 1500 metri di quota) e tutto ciò che può desiderare chi è in cerca di luoghi che tra le bellezze nascondono (e non più di tanto) una storia affascinante che continua e si fortifica con le nuove generazioni Zegna. La partenza è da Trivero (sede ancora oggi del Lanificio con la storica ciminiera) a circa 900 mt. sul livello del mare. Un simbolo che racconta l’identità di un intero territorio e di un’azienda che è diventata leader mondiale del lusso maschile senza mai dimenticare le sue origini.
Accanto alla fabbrica si trova Casa Zegna, archivio tessile e spazio che ospita una mostra permanente sulla storia dell’azienda, mostre temporanee e attività didattiche per i più piccoli (qui le informazioni).
Lasciata Trivero (senza dimenticare un passaggio al Centro Zegna con le opere sociali costruite dall’imprenditore illuminato e le opere di arte contemporanea del progetto all’Aperto ), si sale sulla Strada Panoramica per trovarsi, dopo poco più di 10 km e una serie infinita di boschi e tappe obbligate per suggestivi panorami, a Bielmonte, cuore dell’Oasi e località turistica estiva e invernale. E’ qui che si trovano strutture come l’Albergo Ristorante Bucaneve (con centro benessere) o il Rifugio Monte Marca (con panorama a 360°, raggiungibile con una storica seggiovia monoposto) dove cucina e relax vanno di pari passo.
Prima di arrivare al cuore dell’Oasi però, è impossibile non percorrere il sentiero n. 1 ed immergersi nella spettacolare Conca dei Rododendri (disegnata dal celebre architetto paesaggista Pietro Porcinai e implementata di recente da Paolo Pejrone) che da metà maggio regala un’esplosione di colori.
Momenti diversi che permettono al pubblico di vivere esperienze nuove e originali, a contatto con la natura e da vivere tutto l’anno, in un susseguirsi di colori, scorci e attività sempre diverse. Non a caso l’Oasi Zegna è l’unica realtà in Italia ad aver ricevuto il patrocinio del FAI Fondo Ambiente Italiano, con il quale esiste una collaborazione reciproca su tematiche ambientali e promozionali, non ultima l’organizzazione della Giornata del Panorama (la prossima sarà il 19 settembre) per sensibilizzare il pubblico a un rapporto più vero e profondo con la natura.
Guarda la galleria fotograrica dell’Oasi Zegna
Belle esperienze insomma, da vivere in giornata o, meglio, in più giorni e consigliata a tutti coloro che amano la natura, l’aria aperta e lo sport. Un luogo affascinante che entra nel cuore e che rappresenta un esempio di investimento di mecenatismo ambientale dal quale è bene prendere esempio.
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