Liberati i due italiani accusati di omicidio in India
Erano in carcere dal febbraio 2010 con l'accusa di aver ucciso il loro compagno di viaggio. Ora le accuse sono cadute e Tommaso ed Elisabetta possono tornare in Italia. Il fatto non sussiste.
La Corte suprema indiana ha annullato oggi la condanna all’ergastolo di Tommaso Bruno e Elisabetta Boncompagni, disponendone l’immediata liberazione. I due italiani erano in carcere da febbraio 2010 con l’accusa d’aver ucciso a Varanasi il loro compagno di viaggio Francesco Montis, morto in una stanza d’albergo, probabilmente a causa di un attacco d’asma. I due italiani erano stati condannati per ben due volte alla massima pena da un tribunale indiano. L’ambasciata d’Italia ha avviato subito le procedure per ottenere il loro rilascio dal carcere e disporne il rientro in Italia.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.