Schiarita sul centro SomsArt: “Presto riapriremo”
La famiglia che gestisce dal 1982 il centro diurno psichiatrico assicura che il servizio riprenderà appena risolto il problema del riscaldamento. Prossima una soluzione sulla questione "convenzione" con la sanità pubblica
La SomsArt non chiude. Dopo l’appello a sostenere questa realtà, unico lascito concreto del professor Balduzzi, qualcosa si è mosso e la famiglia Crippa Ranza che dal 1982 porta avanti l’esperienza del centro diurno psichiatrico, fa sapere che non appena sarà risolto il problema del riscaldamento, il Centro tornerà a funzionare regolarmente per offrire attività sei giorni alla settimana per otto ore al giorno.
Il problema era sorto dopo la scelta della famiglia di chiedere l’accreditamento al servizio sanitario pubblico, richiesta che era stata accettata ma anche aveva imposto investimenti e modifiche di gran lunga più onerose nella gestione. Alla convenzione, però, non era mai seguita la “contrattualizzazione” cioè la decisione regionale di pagare il servizio per alcuni ospiti ( tra i 6 e gli 8). Da qui le perplessità della famiglia di poter continuare a sostenere elevate spese. Ora, pare che un accordo sia imminente: il direttore sanitario dell’Asl Stefano Taborelli ha parlato di possibilità concrete da tradurre in contratti entro massimo aprile.
Presto, quindi, i locali del piccolo teatro di Comerio torneranno ad animarsi. La famiglia Ranza Crippa ringrazia il Comune di Comerio, di Luvinate, il Centro Formazione Musicale di Barasso e l’Associazione Spes onlus per la disponibilità offerta durante i lavori di manutenzione e rassicura pazienti, familiari e cittadini che il Centro Diurno psichiatrico riaprirà « fiduciosi nelle istituzioni e certi dell’imminente convenzionamento».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.