Città Viva e la “Samarate delle occasioni mancate”

Cosa farà alle prossime elezioni la lista civica Samarate Città Viva? Corteggiata dal centrodestra (apertamente) e dal centrosinistra, memori del buon risultato del 2010, la civica guidata da Pietro Bosello e Maurizio Mazzucchelli ha mandato un segnale piuttosto chiaro con un volantino diffuso nei giorni scorsi: il titolo "La Samarate delle occasioni mancate" lascia poco all’immagianzione, ribadendo un giudizio negativo sull’amministrazione uscente, quella di Leonardo Tarantino, sostenuta da Lega Nord e Forza Italia (più altre voci di varia collocazione, orfani del PdL). Tra le motivazioni citate nel volantino ci sono scelte sulle opere pubbliche ma anche i giudizi sferzanti dati ad esempio sulla gestione dell’azienda comunale Asc, per cui Città Viva parla di «azienda spogliata» e «parentopoli locale». Tra i sei punti, poi, si cita anche il progetto del fotovoltaico, che doveva essere punto qualificante (nel programma del 2010) e invece si è arenato.

«Il volantino ha voluto dare una valutazione su cinque anni di staticità, per non dire di peggio» spiega Maurizio Mazzucchelli, del coordinamento della civica. «Siamo usciti dopo aver visto le forze di maggioranza che diffondono volantini per vantare, adesso, in vista delle elezioni, le opere pubbliche». Dunque questa uscita rappresenta la parola definitiva su un possibile accordo con il centrodestra? «Il Centrodestra vorrebbe ricandidare Tarantino: se Tarantino è espressione di questi cinque anni, sarà difficile superare questo punto.

Come vi muoverete ora? Avete avuto contatti ufficiali con i partiti? «Noi abbiamo avuto contatti con tutte le forze presenti, abbiamo avuto scambi di idee. Certo, con un centrodestra così frammentato e rissoso è difficile trovare un accordo. Serve fare cose funzionali al nostro paese, poco ci interessano conflitti interni e di lotte nel centrodestra».