Il presidente Nitti si sfoga: “Chiediamo rispetto per la Pro Patria”

Al termine della gara persa 2-1 contro l’Albinoleffe nel recupero, mister Alessandro Oliva non nasconde l’amarezza per un risultato sfumato all’ultimo: «Questi ragazzi oggi hanno fatto qualcosa di eccezionale. Anche oggi in dieci hanno chiuso tutti gli spazi. Complimenti ai miei giocatori. Del rigore non voglio parlare, voglio premiare la prestazione della gara. Meritavamo sicuramente il pari. Spero che Filomeno non si tolga più la maglia dopo un gol. Mi è piaciuto il cuore e la determinazione: con queste armi possiamo fare bene. Nel secondo tempo, forse sapendo di essere sotto, ci abbiamo messo qualcosa in più. Oltre che essere insieme da poco, siamo anche molto giovani; non possiamo che migliorare. Da oggi usciamo più forti. Non ci siamo abbattuti dopo il 5-0 e il 4-0 e non lo faremo oggi dopo il 2-1, anzi».

Il direttore dell’area tecnica Stefano Ragazzoni si toglie un sassolino dalla scarpa: «Abbiamo giocato tre partite in sette giorni e se oggi il colpo di testa dopo cinque minuti andava dentro era un’altra partita. Questo bisogna dirlo».

Si sfoga apertamente il presidente Emiliano Nitti: «ci vuole rispetto per la Pro Patria. Abbiamo fatto dei miracoli e dei ricorsi, compreso quello contro la Torres. Quello che sta succedendo però è che stiamo pagando per questo. Non è possibile prendere un rigore così nel recupero. Mi sembra che ci sia la volontà di trovare la squadra da mandare giù. Questa proprietà non centra nulla con quanto fatto nel passato e per questo sul campo non volgiamo essere penalizzati. Tutta la tribuna dello stadio, compresi i tifosi dell’Albinoleffe, hanno ammesso che il rigore se lo è inventato l’arbitro. Abbiamo preso tre rigori in tre gare, senza considerare il rosso a Pavia di Margaglio con le due giornate di squalifica, quando non era neanche un fallo da rosso. Oggi a Bergamo sono tutti contenti per aver visto il gran gol di Filomeno. Ripeto, vogliamo rispetto per la Pro Patria, non chiediamo favori, ma giudizi equilibrati. Abbiamo fatto una squadra per salvarci, non per vincere il campionato, ma oggi ho visto una squadra che ha giocato meglio dell’Albinoleffe con Sampietro e Degeri in mezzo al campo che hanno giocato alla grande. In questo momento per il mercato abbiamo 21 tesserati, ci mancano tre giocatori per terminare la lista e stiamo valutando al meglio questi inserimenti».