“Possibile” prsegue la raccolta firme per i referendum
I raccoglitori di firme non demordono e anche in questi giorni si faranno vedere nelle piazze della provincia
“Possibile” prosegue nella raccolta firme per i referendum. I raccoglitori di firme non demordono e anche in questi giorni si faranno vedere nelle piazze della provincia per ricordare a tutti i cittadini la possibilità di firmare per 8 quesiti referendari.
La scadenza per presentare 500.000 firme in cassazione per andare al voto nella primavera 2016 è fissata per il 30 settembre e si tratta pertanto degli ultimi giorni disponibili; considerando il lavoro burocratico di autenticazione e certificazione delle firme, per i volontari “Possibilisti” saranno giorni di grande lavoro. I temi degli 8 quesiti, per chi ancora non li conoscesse, sono democrazia, lavoro, ambiente e scuola: abrogare i capilista bloccati e l’Italicum in toto, dire no alle trivellazioni in mare, passare dalle grandi alle piccole opere cancellando una legge del governo Berlusconi, tutelare il lavoratore dal demansionamento e dai licenziamenti illegittimi, eliminare il preside-manager.
Un’iniziativa volta a spingere alla partecipazione e ridare sovranità al cittadino. Nei prossimi giorni sarà possibile firmare a Varese in piazza Carducci (giovedì e venerdì dalle 18 alle 21, sabato e domenica tutto il giorno), a Busto Arsizio in piazzale dei Bersaglieri venerdì dalle 19 alle 21, a Legnano in via Castello e Saronno in piazza Libertà sabato dalle 9 alle 13.
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