Sono la madre di un bimbo speciale e chiedo comprensione

Lo sfogo di una madre con un figlio affetto da disturbi dell'apprendimento e che non riesce a trovare nella scuola un valido alleato

dislessia

Buongiorno,

Dunque nostro figlio affetto da ADHD in forma combinata ,da DSA(dislessia,discalculia,disgrafia,disortografia) e disturbo del linguaggio espressivo ha ricevuto diverse umiliazioni dall’ insegnante già richiamata negli anni precedenti per gli stessi motivi dal Ministero dell’Istruzione di Roma.

Quest’ anno purtroppo si sono verificati di nuovo fatti spiacevoli per il quale noi genitori siamo intervenuti inviando lettera di  sollecito a un chiarimento ai fatti

Siamo stati convocati  dal dirigente scolastico in presenza dell’insegnante in questione e di altre insegnanti… ed è successo un fatto molto grave: durante il colloquio l’insegnante ha chiaramente espresso davanti a tutti i presenti che se mio figlio non va via dalla scuola lei si metterà in malattia ….

Vorrei diffondere informazione sull’ adhd e dsa spesso sconosciute, invitare insegnanti a documentarsi sui bisogni  educativi speciali, esiste un ufficio BES, le  associazioni Aifa e Aid dove noi genitori ci rivolgiamo per sostegni morali ,per informazioni, per tutto ciò che riguarda queste patologie

La pagina facebook,” ADHD questa sconosciuta” dove si evidanziano casi inverosimili tipo il nostro caso, famiglie disperate, demoralizzate ,offese e ferite ..

Mi domando perchè… Noi siamo feriti nel sapere che nostro figlio frequenta una scuola dove non è ben accetto perchè ha dei disturbi che non sono poi così gravi ma che basterebbe quel poco di umanità,di pazienza e di attenzione per offrirgli una serenità scolastica… A volte penso(non con cattiveria, ma con il cuore ferito) che avrei preferito fosse down, sarebbe stato compreso almeno…e invece ci ritroviamo a lottare contro un muro che si innalza ogni volta, tornando a casa sconfitti, piangendo ,mandando giù bocconi amari, sorridere a nostro figlio e dire :””oggi abbiamo chiarito a scuola, tutto ok, sai la prof. era dispiaciuta per quello che è successo, vedrai che le cose andranno meglio””……

Invece la verità è che la scuola non lo vuole o meglio l’ insegnante che dice ” se non va via dalla scuola mi metto io in malattia””…. e il dirigente non ha detto nulla  e nessuno si è degnato di porci delle scuse.. cosa significa? che sono tutti d’ accordo con quello che lei ha detto?…. non so più cosa pensare… 

Penso solo e mi domando quale sia la soluzione giusta per il bene di mio figlio…chiedo aiuto alla psicologa, al neuropsichiatra , all’ associazione….. combattuta tra testa e cuore  pensando sempre che veramente basterebbe poco,un po’ di umanità…

Sono una mamma come tante di figli problematici ma speciali. perché solo noi sappiamo quanta sensibilità hanno i nostri ragazzi e quanto hanno da dare ed insegnare! Hanno bisogno di attenzioni, coccole e di essere apprezzati in quello che più riescono….ripeto basta davvero poco.

E’ lo sfogo di una mamma ferita che urla giustizia per questi ragazzi che hanno disturbi incompresi.

di
Pubblicato il 22 Novembre 2015
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