Un nuovo progetto per Piazza Vittorio Emanuele
Addio all'autosilo in cambio di 2,3 milioni di interventi nell'area. Coinvolti anche il Conventino e le ex Carceri che diventeranno un nuovo polo culturale. Il progetto arriva in Consiglio Comunale
Addio all’autosilo ma via libera ad interventi nell’intera area: riqualificazione di piazza Vittorio Emanuele, interventi sulle strade circostanti e recupero del Conventino e delle ex carceri. E’ questo il contenuto della nuova convenzione tra amministrazione comunale e Soceba, la società che sta realizzando le opere nella zona, per sbloccare gli interventi in quella porzione di centro storico.
PIAZZA VITTORIO EMANUELE – La piazza sarà totalmente rifatta con un progetto da 150.000 euro. L’area ad oggi chiusa dal cantiere verrà pedonalizzata, alberata e abbellita con fontane e panchine andando a creare uno spazio (quasi) continuo tra il centro della città, Palazzo Cicogna e la biblioteca. Nella zona ad est della piazza (quella verso il liceo Crespi, ndr) rimarranno una decina di posti auto mentre in numerose vie circostanti ci saranno interventi di rifacimento dell’asfalto o della sua sostituzione con pavé. In particolare il parcheggio di via Zappellini sarà totalmente rifatto con autobloccanti.
CARCERI E CONVENTINO – Le 13 celle delle ex carceri risalenti al 1851 ed oggi in totale stato di abbandono saranno inglobate all’interno del polo culturale realizzando nuove aule studio, sale lettura e anche un caffè letterario. L’edificio sarà anche collegato direttamente con Palazzo Cicogna attraverso un porticato per una spesa complessiva di poco più di 880mila euro. Situazione più delicata quella per il conventino, oggi un vero e proprio rudere. In questo caso saranno realizzati interventi di consolidamento per quasi un milione di euro senza però prevedere un progetto di recupero integrale della struttura stimato in circa 4 milioni di euro.
LA NUOVA CONVENZIONE – Il progetto supera la vecchia convenzione, rottamando l’intervento per la realizzazione di un autosilo di 3 piani per un totale di 148 posti auto. Un progetto da 4,1 milioni di euro che avrebbe da un lato assorbito 1,8 milioni di euro di urbanizzazione e che dall’altro sarebbe stato ammortizzato con una gestione del parcheggio per i successivi 25 anni. Ora, invece, la nuova convenzione prevede interventi complessivi per 2,3 milioni di euro andando però a cancellare il contenzioso in tribunale tra Soceba e Palazzo Gilardoni. Passare però dalla carta al cemento non sarà così semplice a partire dal via libera che dovrà arrivare giovedì 26 novembre dall’aula del consiglio comunale.
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