Addio ad Alberto Zamberletti
Presidente degli agenti immobiliari aveva 69 anni. E' stato il padre fondatore della Fiaip nazionale e ispiratore della legge istitutiva della categoria
E’ morto a 69 anni Alberto Zamberletti di Varese. Tra i “padri fondatori” di Fiaip nazionale, è stato per trent’anni presidente provinciale della federazione agenti immobiliari professionali e presidente nazionale onorario.
Nato nella Città giardino il 10 luglio 1946, ha rappresentato dal 1975 al 2005 il vertice del sindacato che conta oggi su oltre 150 operatori del settore immobiliare di Varese e provincia, collaborando alla nascita ed evoluzione a livello nazionale a fianco a Luciano Passuti di Bologna, a Nicolò Minetti di Genova e pochi altri padri fondatori. Grazie a loro si deve l’inquadramento normativo – la vigente legge 39/89 – che ha trasformato il classico e storico sensale di piazza in professionista della mediazione immobiliare per la compravendita e le locazioni.
Per anni Zamberletti ha operato a vari livelli, da docente, per elevare la formazione dei corsisti in vista dell’esame presso le Camere di Commercio per divenire agente immobiliare. Di carattere volitivo, a volte spigoloso ed intransigente, amava la schiettezza nei rapporti ed era ben poco incline ai compromessi: numerosi gli accordi, a beneficio dei consumatori, a cui ha collaborato a fianco ai costruttori edili dell’Ance, di Confedilizia, ai colleghi degli altri sindacati, Anama e Fimaa.
Tre anni fa quest’ultimo sindacato, legato a ConfCommercio, gli ha attribuito la massima onorificenza, la stella d’oro, consegnata dai vertici Fimaa Varese rappresentati da Santino Taverna (attuale presidente nazionale di categoria).
Alla notizia della sua scomparsa , il presidente nazionale Fiaip, Paolo Righi di Modena, la presidente provinciale e del consiglio nazionale, la gallaratese Isabella Tafuro, il past president varesino Claudio Piccoli hanno espresso parole di cordoglio e di profondo dolore: per migliaia di agenti, Zamberletti è stato un faro-guida, esempio per coerenza etica ed impegno sindacale.
Dopo i suoi trent’anni di nascita ed evoluzione, il collegio varesino è stato retto per quattro anni proprio da Claudio Piccoli, da Mario Peroni e Carmen Piona; poi, dal 2009 ad oggi dalla presidenza di Isabella Tafuro che oggi si avvale della stretta collaborazione di Raffaella Radaelli di Castellanza e di Mario Magnani di Viggiù.
Alberto Zamberletti fino alla scomparsa è sempre stato consigliere provinciale e responsabile dell’Ufficio Studi. Per lui Fiaip Varese era un bene da tutelare, una perla nello scrigno.
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