Nitti vuole un buon Natale: “Questa Pro Patria è speciale”
Il presidente biancoblu ha fatto il punto sulla situazione della società e della squadra: "Il clima è sereno e noi ci crediamo"
La presentazione della gara contro il Mantova, è stato lo spunto per il presidente della Pro Patria Emiliano Nitti per fare gli auguri per le festività natalizie ed esporre quali saranno i prossimi passi della società: «Parto col fare gli auguri a tutti i tifosi della Pro. Nonostante l’ultimo posto in classifica, il clima è sereno e noi ci crediamo. Alla cena di squadra dell’altra sera ho ringraziato tutti, dai giocatori, a mister Pala, che è stata un’ottima sorpresa, ma voglio citare anche persone come Antonello Bratti, che ci sta dando una grande mano. Ferri e Pisani (al fianco del presidente nella conferenza stampa, ndr) rappresentano questo gruppo eccezionale e siamo contenti di aver invertito la rotta rispetto a inizio stagione e siamo convinti che con questo gruppo possiamo fare bene. Sono rimasto colpito dal regalo che la squadra mi ha fatto per Natale, ma ancora di più mi ha colpito il messaggio “Non esiste sconfitta nel cuore di chi lotta” che incarna lo spirito della squadra. La vittoria contro la Cremonese dovrò essere il nostro punto di partenza, non saremo sereni fino a quando non arriverà la salvezza».
La squadra, dopo la gara di Mantova, riprenderà il lavoro il 27 novembre, il 30 dicembre e il 5 gennaio giocheranno amichevoli contro, rispettivamente, Inveruno (Serie D) e Busto 81 (Promozione). La società proseguirà il proprio lavoro tra campo, Lega e calciomercato, come sottolinea lo stesso Nitti: «Siamo pronti a dare tutto in tutti i campi, non solo quello rettangolare: il prossimo 22 dicembre ci saranno le elezioni per la presidenza della Lega Pro, poi ci sarà la nostra battaglia legale per evitare la penalizzazione. Siamo pronti a lottare sempre. Riguardo al mercato ci saranno due fine-prestito, con due ragazzi che ci saluteranno e verranno sostituiti da altri giovani più funzionali al nostro progetto. Cercheremo di chiudere quanto prima per l’attaccante, sperando di averlo a disposizione sin dai primi di gennaio. Chi verrà però dovrà mettersi a disposizione e integrarsi con il gruppo per dare una mano alla Pro Patria. In questo momento per Magnaghi c’è qualche complicanza».
Ai saluti si sono aggiunti anche Michele Ferri e Andrea Pisani, che hanno confermato la bontà del progetto e del lavoro per arrivare ad una salvezza che ora non sembra così lontana.
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