“Mi spezzo ma non mi piego”, Farioli show alla Gioeubia
Vulcanico come sempre il sindaco di Busto saluta la città con il suo ultimo discorso della Gioeubia in piazza San Giovanni. Frecciata a Gianluca Castiglioni: "A differenza di altri mai cambiato casacca"
«La testa non è bruciata e il corpo è caduto in piedi, mi spezzo ma non mi piego, anche sotto forma di fantoccio della Gioeubia». Gigi Farioli è al suo ultimo discorso da sindaco alla Gioeubia ed è più vulcanico che mai nel suo discorso in piazza San Giovanni, una tradizione a cui ha voluto tenere fede anche quest’anno.
Una frecciatina anche al probabile candidato sindaco del centrosinistra: «Sono qui orgoglioso della mia storia e coerente perchè non ho mai cambiato casacca, a differenza di qualcun altro». Accanto a lui Paola Reguzzoni, assessore ai lavori pubblici ma anche probabile candidata sindaco del centrodestra alle prossime elezioni.
Video
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città


















Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.