
Missoni Arte e Colore dal Maga va a Londra
La mostra dedicata alla maison di Ottavio e Rosita Missoni e al rapporto con l'arte chiude il 24 gennaio: da maggio sarà al Fashion Textile Museum. L'intervista a Emma Zanella e alla fondatrice del museo londinese, Zandra Rhodes
La mostra Missoni Arte e Colore andrà a Londra, allestita al Fashion Textile Museum, spazio di primo piano nel mondo della moda nella capitale inglese. Una operazione a cui il museo Maga di Gallarate – che ha curato la mostra con la famiglia Missoni – stava lavorando da tempo e che è stata annunciata ufficialmente durante il finissage di oggi, venerdì 15 gennaio.

«Ci sarà una seconda tappa internazionale, forse una terza extraeuropea» dice con soddisfazione (facendo intravedere altre novità) la direttrice del Maga Emma Zanella. «È un grande riconoscimento, per il museo e ovviamente per la famiglia Missoni». La mostra sarà allestita in primavera 2016, a maggio, al museo che si trova vicino al Tower Bridge, sulla sponda destra del Tamigi (per tenerlo d’occhio: qui e qui).

La mostra al Maga chiuderà il 24 gennaio: in nove mesi è stata visitata da 40mila persone. Nel corso del finissage a Gallarate, accanto alla famiglia Missoni e a molti ospiti, la protagonista della giornata è stata Zandra Rhodes: stilista divenuta famosa negli anni Settanta come creatrice di moda ispirata persino al glam e al punk (tanto che ama ancora oggi ricordare la definizione di “principessa del Punk”) ha disegnato abiti per la principessa Diana, altri reali d’Inghilterra, per Bianca Jagger, Freddy Mercury, per grandi produzioni teatrali; nel 2003 ha fondato e inaugurato il suo museo dedicato al mondo della moda.
La mostra sulla moda Missoni l’ha conquistata: «Illustra tutta l’arte alle spalle del loro lavoro e voglio portarla a Londra» ha spiegato. «L’aspetto della mostra più sorprendente è che è collegata alla meravigliosa arte che ha caratterizzato fin dal principio della carriera di Missoni». La mostra dovrà essere adattata agli spazi del museo londinese, ma l’allestimento cercherà di conservare l’atmosfera: ci sarà «una delle due piramidi di vestiti della moda Missoni» (forse l’angolo più fotografato nei mesi al Maga), ma anche «le lane, i patchworks» che contribuiscono a creare l’insieme di una mostra straordinaria.
Non è l’unica novità legata a Missoni Arte e Colore: sull’altra sponda della Manica protagonista sarà l’esclusiva motocicletta Mv Agusta Missoni, che sarà battuta all’asta al Grand Palais di Parigi (i proventi andranno al museo Maga).
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