Diciannove anni, varesino disperso in Val Grande
Il ragazzo non si trova dal pomeriggio di martedì. Sul posto Soccorso alpino, Finanza e vigili del fuoco. Le ricerche riprenderanno giovedì mattina
Era partito per una lunga escursione in Val Grande, dove l’avrebbe raggiunto un amico con cui non si è mai incontrato.
Ora Paolo Rindi 19 anni di Varese non si trova da ieri, martedì 2 febbraio, giorno in cui avrebbe dovuto incontrarsi con la madre, la quale stamattina ha dato l’allarme.
Il giovane era partito da Piancavallo, come spiega il personale del CNSAS Valdossola, per raggiungere a piedi Pian di Boit, in Valgrande.
Qui l’escursionista – siamo allo scorso 31 gennaio – ha firmato il registro presenze del rifugio, dove sembra non fosse solo: con lui erano presenti almeno altri due escursionisti.
È l’ultimo posto in cui ha lasciato traccia. Il ragazzo avrebbe dovuto essere raggiunto da un amico lo stesso 31 gennaio: ma il compagno si è perso ed è rientrato.
“Squadre del Soccorso alpino volontario e del Saf sono impegnate a Cicogna”, come scrive il quotidiano on line Ecorisveglio (che gentilmente ci ha inviato uno scatto dei soccorsi al lavoro questa mattina, mercoledì) in val Grande per le ricerche di varesino che dopo 6 giorni di escursione avrebbe dovuto trovarsi ieri alle 15 con la madre nella frazione cossognese”.
Inizialmente il rendez-vous con la mamma sarebbe dovuto avvenire oggi, ma poi è stato anticipato di un giorno.
Questa mattina sono partite le ricerche che hanno visto impegnate diverse unità del Soccorso Alpino della Valdossola, oltre a personale della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco.
L’uso dell’elicottero è stato importante, sebbene nella mattinata di oggi vi fosse nebbia sulla zona, mentre nel pomeriggio si è levato un forte vento che ha reso difficili le operazioni di sorvolo.
Inoltre il temporale abbattutosi sul sud del Varesotto ha impedito il decollo dei velivoli della Finanza da Venegono.
«La zona è impervia e difficile – spiegano dal Soccorso Alpino – c’è ghiaccio e neve nel versante nord. Abbiamo battuto tutti i bivacchi con squadre di terra ma del ragazzo non ci è traccia».
Per oggi le ricerche son sospese, riprenderanno nella mattinata di domani, giovedì 4 febbraio.
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