Moretti: “Ci abbiamo provato per mezz’ora”

Non fa drammi coach Paolo Moretti al termine della partita persa dalla Openjobmetis sul campo di Avellino. Il coach è conscio del momento complicato e conferma la volontà di preparare al meglio la partita di martedì in Coppa.

«Abbiamo giocato 30′ provando a spremere ogni grammo di energia che avevamo, però abbiamo sofferto la loro pressione e concesso troppi spazi in attacco alla Sidigas che ha tirato in maniera molto efficace nei primi 20′. Poi c’è stato un terzo quarto con una bella reazione ma poi abbiamo sbagliato quei 2 o 3 possessi determinanti che hanno rimesso in corsa Avellino. Insomma, la squadra ha lottato 30′, poi ci siamo allontanati dalla partita ma come a quel punto era giusto che fosse, visto l’impegno di martedì in Coppa ad Anversa».

P A G E L L E

DAVIES 6,5 (IL MIGLIORE) – Cervi e Buva sono due clienti tosti per il pivot biancorosso che prova a guidare l’attacco della Openjobmetis e almeno a livello di cifre riesce a mettere insieme un discreto bottino. 7/13, 16 punti e 6 rimbazi con 5 falli subiti: per lo meno ci ha provato al netto di qualche scelta strampalata.

WAYNS 4,5 (IL PEGGIORE) – Una di quelle sere dove Maalik non riesce mai a girare la manopola sul verde. Sfida la difesa a testa bassa e si schianta, prova il penetra-e-scarica e il più delle volte sbaglia le misure: a un certo punto Moretti decide di preservarlo (dalla figuraccie più che per Anversa) e lo ammanetta alla panchina. Mezzo punto in più perché alla fine 4 assist vanno a buon fine.

VARANAUSKAS 5,5 – Rimpingua un po’ il bottino nel finale quando è con Campani l’unico “senior” in campo. Manca però di risultati quando la partita è ancora aperta e Sacripanti sgunzaglia i suoi piccoli a pressare a tutto campo.

CAVALIERO 5,5 – Parte benino nonostante dall’altra parte si trovi di fronte a più riprese sia Nunnally sia Veikalas, come dire… a mani nude contro i carri armati. Con il passare dei minuti i suoi spunti si riducono e non lascia particolari segni da ex di turno.

WRIGHT 6,5 – Come per Davies, anche Wright dà l’impressione di credere in una partita aperta. Non a caso è lui a dare il là all’unica rimonta, quella di inizio ripresa, poi azzerata dalle palle perse di Wayns. Mostra vivacità e coraggio, per stasera ci basta.

CAMPANI 6 – La buona notizia è che resta in campo per 34′, più di ogni altro compagno di squadra, segno che la schiena continua a fare giudizio. Per il resto “va e viene” nella partita: buone cose ed errori, mentre l’impegno non manca mai.

KANGUR 6 – Prova a mettere fisico ed esperienza per la causa, trova anche lampi buoni in attacco e in difesa soprattutto nel minibreak dopo l’intervallo. Troppo poco però per girare davvero la partita: giusto farlo riposare alla fine.

FERRERO 5 – Questa volta non ingrana: trova solo un paio di canestri da sotto ma come i compagni non riesce a limitare l’impatto di Nunnally. Serata difficile, anche se non si tira indietro.

DE VITA, ROSSI, PIETRINI 6,5 – Trio baby in campo nell’ultimo ottavo di partita, si prendono qualche tiro (2 punti Rossi, tripla di Pietrini) e respirano aria di Serie A. Almeno per loro sarà una serata da ricordare: bravi.