Busto si regala Diouf, ora non la lasci sola

La Futura Volley sgancia la prima vera “bomba” di mercato 2016: dopo una stagione a Modena, Valentina Diouf torna a vestire la maglia della Unendo Yamamay con la quale ha disputato un’annata di alto livello nel 2014-15, con un contratto pluriennale che la legherà a Busto per almeno due campionati.

Un innesto sicuramente di primissimo piano, quello dell’atleta milanese di classe 1993, amatissima nei mesi trascorsi al PalaYamamay segnati dalla conquista della finale di Champions League (persa a Baku contro l’Eczacibasi) e da oltre 400 punti messi a segno in campionato. Diouf tra l’altro ritrova coach Marco Mencarelli, sotto la cui guida vinse il Mondiale juniores disputato in Perù nel 2011, e la conoscenza con il confermato tecnico biancorosso può essere un ulteriore “plus” per la squadra e per la stessa atleta.

Valentina, tra l’altro, arriverà a Busto alla ricerca del riscatto personale: la stagione trascorsa a Modena è stata ottima sotto il profilo dei numeri (462 punti in Serie A, sesta assoluta, tre in più della top scorer Uyba Karsta Lowe) ma senza trofei, e il fatto che Diouf non sia stata confermata al momento dell’unione tra la Liu Jo e Piacenza è sintomo che non tutto sia andato alla perfezione. Inoltre la neo-farfalla è rimasta clamorosamente fuori dalle convocazioni di Bonitta per il preolimpico in corso di svolgimento in Giappone.

Situazioni potenzialmente negative, che però possono essere da ulteriore sprone per un’atleta che può essere dominante sia sul piano fisico (è pur sempre alta 2,02) sia su quello tecnico, e Diouf ha già dimostrato di avere qualità fuori dal comune anche a questi livelli.

Ora però viene il bello: il club biancorosso è chiamato a non ripetere la scelta fatta nelle ultime due stagioni, quando cioè il peso dell’attacco è stato messo quasi per intero sulla propria prima punta. È successo con Diouf, si è ripetuto con Lowe, giocatrici eccellenti e amatissime, che però non possono garantire una stagione intera a tutta birra. Bene, benissimo, quindi il ritorno di Valentina (le cui schiacciate potrebbero essere “alimentate” da Noemi Signorile, o in alternativa da Ofelia Malinov, più giovane ma assolutamente futuribile); ora però la società non la lasci sola là davanti, ma dia alternative valide in fase offensiva. A quel punto l’innesto di Diouf potrà rivelarsi ancora più devastante, e favorevole al gioco delle Farfalle.

«Tornare a Busto Arsizio e al Palayamamay è per me una scelta di gran significato – ha detto Diouf – So che potrò lavorare con Mencarelli e il suo staff, e già questa è una garanzia di qualità. La squadra è in fase di costruzione, ma da quello che so la società si sta muovendo bene e sono certa che potremo essere competitive. Ringrazio la UYBA per questa opportunità e per la fiducia nei miei confronti; il contratto è lungo, segno di un progetto serio e solido: questo mi dà ancora più carica per fare bene. Sono felicissima di tornare a casa, con un sacco di entusiasmo in più».