La comunità di Borsano accoglie 17 ragazzi rumeni
Le 17 famiglie che li ospiteranno per tre settimane, a partire da sabato 18 giugno
E’ tanto l’entusiasmo per l’arrivo di 17 ragazzi rumeni della casafamiglia di Oituz (Romania) da parte della Comunità di Borsano e soprattutto delle 17 famiglie che li ospiteranno per tre settimane, a partire da sabato 18 giugno.
Questo progetto, nato grazie all’appassionata collaborazione di suor Tereza Medves che, per alcuni anni ha operato a Borsano e ora presta il suo servizio nella casa di Oituz, è stato lanciato in Parrocchia in occasione della Quaresima di questo Anno Santo della Misericordia. In un tempo brevissimo si sono fatte avanti le 17 famiglie necessarie ad accogliere i ragazzi, molti hanno contribuito al pagamento del viaggio aereo e si è potuto dare avvio alle pratiche necessarie all’attuazione del progetto.
L’arrivo dei ragazzi, accompagnati da suor Tereza e da suor Magda, è previsto a Borsano intorno alle 10,00 di sabato 18 giugno dove, nella piazza della chiesa, sarà organizzato un momento festoso di accoglienza da parte di tutta la Comunità a cui seguirà un rinfresco in oratorio. I ragazzi rumeni, dai 7 ai 16 anni, sperimenteranno la vita familiare, vivranno assieme a quelli di Borsano l’esperienza dell’oratorio estivo e saranno coinvolti, con tutta la Comunità, nella festa Patronale.
Certamente sarà una grande opportunità di conoscenza, di crescita, di arricchimento per tutti e, soprattutto, l’Amore che accoglie e abbraccia, che dovrebbe caratterizzare ogni cristiano, potrà essere reso concreto e visibile e, perché no, contagioso.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.