![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2023_xarticolo.png)
Dopo giorni a scavare il soccorso alpino torna a casa
I soccorritori lombardi sono stati impegnati fin dalle prime ore dell'emergenza per scavare tra le macerie. Ecco il bilancio della loro operazione
![Il lavoro del soccorso alpino tra le macerie](https://staging.varesenews.it/photogallery_new/images/2016/08/il-lavoro-del-soccorso-alpino-tra-le-macerie-560762.610x431.jpg)
Stanno rientrando adesso i soccorritori del CNSAS Lombardo impegnati in questi giorni nelle operazioni di protezione civile nel Centro Italia colpito dal terremoto. Hanno lavorato fianco a fianco con i colleghi del Soccorso alpino e speleologico giunti da tutta Italia e con le altre strutture operative della protezione civile impegnate nell’emergenza, in uno scenario di mura crollate, strade e comunicazioni interrotte, persone ancora da salvare, da aiutare perché ferite e persone senza vita, mentre si registravano continue scosse.
![VareseNews Speciale Elezioni 2024](/wp-content/themes/editheme/img/banner/banner_elezioni2024_newsletter-650x100.png)
Il CNSAS Lombardo ha operato nella zona di Amatrice. Le prime due unità cinofile, specializzate nella ricerca di dispersi sotto le macerie, sono partite da Caiolo (Sondrio) a poche ore dal sisma, mercoledì 24 agosto, portate a destinazione dall’elicottero di AREU. A seguire, nella mattinata di giovedì 25 agosto, le cinque Delegazioni del CNSAS Lombardo (V Bresciana, VI Orobica, VII Valtellina – Valchiavenna, IX Speleologica e XIX Lariana) hanno inviato altri 26 soccorritori per supportare le operazioni di ricerca dispersi: medici, infermieri, operatori e tecnici di soccorso alpino, tecnici di soccorso speleologico, tecnici esperti in operazioni di disostruzione, tecnici di elisoccorso, direttori delle operazioni di soccorso e coordinatori di ricerca.
Il primo e il secondo giorno le attività si sono concentrate nel centro storico di Amatrice, dove si è proceduto con il supporto delle unità cinofile alla ricerca e al recupero di feriti e persone decedute. Venerdì invece l’area d’azione si è allargata alle numerose frazioni di Amatrice, situate in prevalenza in zone montuose difficili da raggiungere via terra attraverso una rete viaria compromessa dal sisma. I tecnici del CNSAS, con l’ausilio degli elicotteri del Corpo Forestale dello Stato, hanno perlustrato 38 borghi per verificare lo stato dei luoghi e censire la popolazione residente. In tali operazioni hanno anche distribuito medicinali, beni di prima necessità e assistenza sanitaria, riportando i dettagli delle ricognizioni alla struttura nazionale di protezione civile.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.