Doposcuola e prescuola: a Varese c’è posto per tutti

Era uno dei punti già “risolti” nel programma del nuovo sindaco Galimberti: accettare tutti i bimbi che avevano fatto richiesta per l’anno scolastico 2016/2017 del doposcuola e dei prescuola.

La Giunta di Varese, spinta da altre inderogabili richieste, ha oggi deliberato di accettare un’altra tranche di richieste proveniente dalle famiglie varesine. Accettate dunque anche tutte le richieste pervenute nei primi giorni di settembre e fino al 12 di questo mese, per un totale di circa 70 bambini. Da oggi quindi prendono il via i servizi parascolastici nelle scuole di Varese per quasi 1400 iscritti.

«Come ricordate avevamo già deciso, nel mese di luglio,  di accogliere tutte le richieste di doposcuola che ci fossero pervenute: nel mese scorso ne abbiamo avuto altre, sia nel doposcuola che nel prescuola – spiega il sindaco Davide Galimberti – Abbiamo deciso comunque di accogliere anche questi bambini per dare garanzia alle trenta famiglie coinvolte, per dare consapevolezza che sul comune si può contare».

«Ci saranno altri 15 bambini nel cosiddetto “doposcuola lungo” e altri 15 nel “doposcuola breve”, oltre ad altri bimbi in aggiunta nel prescuola, la fascia dalle 7,30 alle 8.00 – ha spiegato l’assessora all’istruzione Rossella Dimaggio – l’impegno di accogliere tutti è non solo economico, ma anche organizzativo, molto più di quel che sembri: in una organizzazione da sempre rigida si è introdotto un grande elemento di flessibilità».