Parte la progettazione per la messa in sicurezza della via dell’amore alle Cinque terre
La Via dell’Amore è la più classica escursione delle Cinque Terre, consente di visitare i borghi marinari e attraversare splendidi ambienti su una strada a picco sul mare lunga circa 1 km
Grazie a uno stanziamento di oltre 2 milioni di euro da parte di Regione Liguria e all’aiuto del Ministero dell’Ambiente, attraverso 3 milioni recuperati sul fronte del dissesto idrogeologico, parte la delicata progettazione per la messa in sicurezza del camminamento della Via dell’Amore, a cui seguiranno i lavori altrettanto delicati dal punto di vista ingegneristico per riportare il tratto di strada alla fruibilità piena dei cittadini e dei turisti.
“Oggi è un bel risultato per la Liguria, per l’Italia che mostra di saper funzionare quando le istituzioni dialogano proficuamente e, senza esagerare, anche per il mondo, perché stiamo parlando di un cammino all’interno di un sito dell’Unesco che è un patrimonio dell’Umanità e che rende ancora più ricche le Cinque Terre che sono una perla del nostro turismo”. Lo ha detto il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, al termine dell’incontro al Ministero dell’Ambiente con il Ministro, Gian Luca Galletti a cui ha preso parte anche l’assessore regionale all’Ambiente e alla Difesa del Suolo, Giacomo Giampedrone e il consigliere regionale, Andrea Costa per la firma dell’intesa sul ripristino della Via dell’Amore.
Grazie all’accordo siglato oggi la Regione Liguria si è impegnata allo stanziamento di 2 milioni di euro a cui si aggiungono i 3 milioni del Ministero dell’Ambiente per un totale di 5 milioni di euro necessari a concludere la progettazione esecutiva e dare avvio ai lavori di ripristino del camminamento. Sarà la società IRE, Infrastrutture Liguria, società in house della Regione, a realizzare la progettazione che si concluderà entro il 2017 per dare il via agli interventi entro lo stesso anno. “IRE si è già messa al lavoro – ha continuato il Presidente della Liguria – per varare, entro l’estate, la progettazione esecutiva e assistere, nel giro di 36 mesi, all’intero recupero del percorso”.
“Questo è un provvedimento importante costruito in un anno e mezzo di lavoro – ha continuato l’assessore Giampedrone – Era un nostro impegno quello di ripristinare la Via dell’Amore perché era scandaloso che fosse chiusa dal 2012 e l’accordo di oggi rappresenta un passo fondamentale per riportare agli antichi splendori, la passeggiata conosciuta in tutto il mondo”. “Teniamo presente – ha continuato il Governatore Toti – che l’area su cui insiste la Via dell’Amore è una delle zone a più forte espansione turistica del nostro Paese, con un turismo che cresce oltre il 20% all’anno e con compagnie di crociera sempre più numerose che usano come base il Golfo dei Poeti e Portovenere”.
L’accordo di oggi era stato preannunciato quest’estate nel corso di un sopralluogo della Regione Liguria a Manarola, nella sede del Parco Nazionale delle Cinque Terre, alla presenza dei sindaci del territorio. La Via dell’Amore è la più classica escursione delle Cinque Terre, consente di visitare i borghi marinari e attraversare splendidi ambienti su una strada a picco sul mare lunga circa 1 km.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.