Selvatici sulle strade, le buone pratiche per evitare morti e feriti
Il 13 dicembre 2016 la Comunità Montana Valli del Verbano ospita un seminario per ascoltare le testimonianze delle regioni che hanno da tempo applicato i protocolli per evitare incidenti
Gli incidenti stradali tra animali e veicoli continuano a mietere vittime. L’ultima risale a questo settembre, nel Pavese, quando un giovane è deceduto a causa dell’impatto con un cinghiale.
Il “roadkill” è infatti un grave problema ambientale, economico e sociale che ha provocato 150 morti in Italia tra il 1995 e il 2005, coinvolge ogni anno 15.000 animali per provincia e costa, alla sola Regione Lombardia, circa 300.000 Euro all’anno.
Due importanti progetti in Italia stanno affrontando concretamente e con tecnologie innovative questo problema: il progetto LIFE Strade, realizzato dalle Regioni Umbria, Marche e Toscana e dalle Province di Grosseto, Perugia, Pesaro e Urbino, Siena e Terni, con il contributo del fondo LIFE della Commissione Europea e il progetto ROADKILL – Interventi per la riduzione dell’impatto stradale, realizzato dalla Comunità Montana Valli del Verbano in partnership con Istituto Oikos Onlus, in collaborazione con Idrogea Servizi e finanziato da Fondazione Cariplo.
L’obbiettivo? Migliorare la sicurezza stradale e garantire la tutela di corridoi ecologici chiave per la conservazione della biodiversità. Di questo si parlerà il 13 dicembre 2016 a Cassano Valcuvia (VA) durante il seminario “Gestione adeguata degli investimenti stradali della fauna selvatica” organizzato dalla Regione Umbria in collaborazione con la Comunità Montana Valli del Verbano, che vedrà la partecipazione del pool di esperti coinvolti nei due progetti, allo scopo di diffondere le buone pratiche apprese durante la sperimentazione realizzata in centro Italia del nuovo sistema anti-collisione che sarà installato anche in provincia di Varese grazie all’iniziativa RoadKill. Per l’occasione, sarà inoltre mostrato concretamente il modello di dissuasore installato con il progetto LIFE e sarà presentato per la prima volta il video spot ufficiale del progetto RoadKill (regia di Marco Tessaro).
Gli interventi si susseguiranno dalle 10 alle 13, presso la sede della Comunità Montana. Seguirà un momento dedicato al dibattito e alle 13,30 un buffet per i partecipanti. La giornata si concluderà con la dimostrazione del funzionamento del dissuasore.
Interverranno, per la Comunità Montana Valli del Verbano, Giorgio Piccolo – Presidente, Carlo Molinari – Assessore all’Ecologia, Sibiana Oneto – Responsabile del Progetto, Federico Pianezza – Coordinatore del Progetto; per Istituto Oikos Onlus, partner del progetto RoadKill, Martina Spada; per LIFE Strade, Annette Mertens – Project Manager, Simone Ricci – Coordinatore tecnico, Roberta Mazzei – Collaboratore tecnico; per la Regione Umbria, Umberto Sergiacomi – Responsabile organizzazione attività venatoria.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.