Uyba, è tempo di Cev Cup. Al Palayamamay arriva il Vdk

Tempo di “ritorno in Europa” per le farfalle della UYBA che giovedì 15 dicembre, tra le mura amiche del Palayamamay, debutteranno nell 2017 CEV Volleyball Cup contro la formazione belga del VDK Gent (inizio gara ore 20:30, apertura casse e cancelli ore 19).

La partita vale come gara di andata dei 32esimi di finale della Coppa Cev, competizione già vinta dalle bustocche nel 2010 e nel 2012, mentre la gara di ritorno è in calendario mercoledì 21 dicembre, alle 20:30, a Oostakker. Chi tra le due formazioni uscirà vincente, accederà di diritto ai 16simi di finale di gennaio, contro le bulgare del Maritza Plovdiv.

Secondo il regolamento CEV, i punti vengono assegnati come nel campionato (con il risultato di 3-0 o 3-1, 3 punti alla vincitrice e 0 alla perdente; con il risultato di 3-2, 2 punti alla vincitrice e 1 alla perdente) mentre in caso di parità si disputerà il golden set.

Il VDK Gent, avversario già incontrato negli ottavi di finale nell’edizione 2010 poi vinta dalla squadra biancorossa, non presenta nomi di spicco nella rosa, ma non per questo sarà avversario semplice. La formazione è allenata da Nico De Clercq e in rosa presenta solo una straniera, la caraibica Christina Anthony (schiacciatrice), che con i suoi 29 anni è anche la più anziana del gruppo, mentre le compagne sono tutte nata tra il 1988 e il 2000.

La UYBA, come noto, deve fare i conti con alcune situazione fisiche precarie (ancora out Vasilantonaki e probabilmente anche Diouf) e dovrà riabituarsi al pallone Mikasa, poco amato dalle pallavoliste italiane, più avvezze al Molten utilizzato nelle competizioni nazionali.

Unet Yamamay Busto Arsizio – VDK Gent
Unet Yamamay Busto Arsizio: 1 Sartori, 2 Stufi, 3 Signorile, 4 Cialfi, 5 Spirito, 6 Fiorin, 7 Witkowska (L), 8 Martinez, 13 Diouf, 14 Moneta, 15 Berti, 17 Pisani.
VDK Gent: 1 Neyt L. (L), 2 Neyt P., 3 Ghillebert (L), 4 De Schrijver, 5 De Valkeneer, 6 De Boeck, 7 Anthony, 8 Flament, 9 De Quick, 10 Jacquemyn, 11 Vandewiele, 12 Horemans.
Arbitri: Sotirios Delikostids – Nuno Maia