La Gioeubia brucia bene, si rinnova la magia del rogo benaugurante

«Brucerà bene?». Domanda importante, nella sera del “rogo della Giubbiana“, la gioeubia organizzata dalla Pro Loco di Gallarate. E quest’anno non ha deluso le aspettative: nel giro di un minuto, le fiamme hanno avvolto il fantoccio alto nove metri allestito a Cajello.

«Brucia, si porta via tutto il male dell’anno passato» ha esultato Re Risotto, Pietro Tenconi, “cerimoniere” per la Pro Loco della festa che preannuncia la fine dell’inverno.

Accanto al “rito” del rogo della strega, poi, c’è stato tutto il resto della festa: il pentolone con il risotto con la luganega (dieci volontari impegnati per cucinarlo, più quelli alla distribuzione, insieme alla giunta comunale), le salsicce e le patatine, le bancarelle di dolci, la banda di Crenna ad animare tutto.

Nella serata sono stati impegnati un totale di 66 volontari dell’organizzazione per allestire il fantoccio, sfamare i presenti, gestire gli spazi. Oltre a questi, poi, ci sono i vigili del fuoco volontari di Gallarate e la Protezione Civile, impegnati per la sicurezza del falò e dei presenti.

Qui il Live di VareseNews sulle gioeubie del 2017