Uyba, ripasso di storia: il doppio trionfo di Busto in Cev
Le magie di Turlea e Havelkova, l'infortunio di Fernandinha a Baku 2010, la rimonta casalinga del 2012 della "Armata Parisi"
Due finali disputate, due finali vinte, e in entrambi i casi ci sono ricorsi e aderenze con la situazione di quest’anno. La cabala conta il giusto, quando si parla di sport, ma se si guarda al passato in Cev Cup della Futura Volley, si possono trovare spunti molto interessanti in vista del retour match di domani – sabato 15 aprile – tra Unet Yamamay e Dinamo Kazan, gara in programma a Busto Arsizio e valida per l’assegnazione del secondo trofeo continentale per club.
2010: IL TRIONFO DI BAKU
La prima vittoria in Cev dell’allora “Yama” fu anche il primo trofeo in assoluto messo in bacheca dalla società biancorossa. Correva l’anno 2010 e quella squadra, affidata a Carlo Parisi, per certi versi ricorda quella odierna: cammino scorbutico in campionato, poche vere stelle nel roster (Turlea, senza dubbio, quella più fulgida), qualche giocatrici sotto le attese ma cammino europeo folgorante.
Il capolavoro in semifinale, a Baku (Azerbaijan), contro il Rabita padrone di casa e favorito per la vittoria nella Final Four: 3-2 da brividi, con le azere avanti 10-6 nel quinto e decisivo set, ribaltato da una rimonta clamorosa fino al 12-15 conclusa da una strepitosa Turlea.
La rumena, eletta MVP, si ripeté nella finale per il titolo nella quale Busto piegò la Stella Rossa di Belgrado per 3-1: perso il primo set con lo shock per l’infortunio a Fernandinha, le Farfalle si risollevarono con Kim in regia e finirono in trionfo con 27 punti di Havelkova e 26 di Turlea, le due stelle offensive della squadra.
I NOSTRI ARTICOLI
Rabita – Yamamay 2-3 / Yamamay – Stella Rossa 3-1
2012: REMUNTADA CON IL GALA
La seconda eurovittoria della Futura arrivò due anni dopo, nel magico 2012, anno della tripletta della squadra di Parisi che si presentò in finale dopo aver già sollevato al cielo la Coppa Italia. La coccarda mise benzina potente nel motore della Yamamay che contese la Cev al Galatasaray di Istanbul. Busto, quell’anno, era uno squadrone ben superiore a quello del 2010 e a quello di oggi ma dall’altra parte della rete dovette trovare il modo di ridurre l’impatto dell’indemoniata cubana Calderon, ben assistita dall’azzurra Lo Bianco.
Niente Final4, stavolta, ma doppio confronto come avviene nel 2017. All’andata il Gala fece la voce grossa: 3-1 (con 27 punti della sua stella), con Parisi che rimise in campo per qualche scambio anche Havelkova, claudicante.
La ceca, infortunata, fu costretta a non giocare il ritorno, in viale Gabardi, gara giocata in una cornice di pubblico fantastica e impreziosita dalla presenza di ben 400 tifosi turchi. Quella Yamamay però era una macchina da guerra: vinse facilmente i primi due set, perse di misura il terzo e poi centrò il 3-1 che mandò la gara al Golden Set. E nel prolungamento le ragazze di Parisi non lasciarono scampo alle giallorosse: 15-9 (Havlickova 25, Meijners 21) e festa per tutta la notte a Busto Arsizio.
I NOSTRI ARTICOLI
Galatasaray – Yamamay 1-3 / Yamamay – Galatasaray 4-1
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.