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Rissa in viale Belforte, tre arresti
Sul posto polizia e carabinieri. Al termine di una perquisizione trovati 42 grammi di hashish
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I carabinieri del comando Provinciale di Varese e gli agenti della polizia di Stato della questura, nel corso di un servizio di prevenzione svolto nel centro cittadino, hanno arrestato tre giovani stranieri.
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Per tutti l’accusa è quella di aver preso parte ad una rissa; uno di essi è inoltre accusato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Durante le prime ore della notte di sabato 22 luglio, la sala operativa della questura e la centrale operativa dei carabinieri sono state allertate da alcuni cittadini, che hanno segnalato un violento litigio tra nordafricani in V.le Belforte.
Giunte subito sul posto, le pattuglie dei carabinieri e della polizia hanno notato la presenza di quattro persone ancora sanguinanti, che si rincorrevano tra loro in mezzo alla carreggiata cercando di colpirsi a vicenda.
Grazie all’intervento congiunto dei poliziotti e dei carabinieri si riusciva ad immobilizzare ed arrestare per rissa tre dei quattro soggetti, due tunisini di 25 e 34 anni ed un marocchino di 23 anni, tutti disoccupati, senza fissa dimora ed irregolari sul territorio nazionale, ma noti alle forze di polizia poiché già inseriti nel mondo dello spaccio di stupefacenti e dei reati control il patrimonio.
Al termine di una accurata perquisizione, uno dei due tunisini veniva trovato in possesso di 42 grammi di hashish e di una modica quantità di cocaina, tutto diviso in dosi ed occultato nelle mutande.
Un quarto straniero è stato identificato e rilasciato dai carabinieri poiché ha subito collaborato con gli agenti per sedare la rissa.
Gli arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Varese, in attesa di giudizio.
Nella mattinata odierna il tribunale di Varese ha convalidato gli arresti e rimesso in libertà in tre stranieri, applicandogli il divieto di dimora nella Provincia di Varese.
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