Ferrovia: torna alla vita anche la “stazione fantasma”
A due mesi dalla riattivazione della linea ferroviaria Varese Porto Ceresio, anche la stazione di Bisuschio-Viggiù ha decisamente cambiato aspetto
In pochi fino a un anno e mezzo fa ci avrebbero scommesso, ma anche per la stazione di Bisuschio-Viggiù, ribattezzata da Legambiente Valceresio “la stazione fantasma”, è arrivato il momento della rinascita.
A due mesi dalla prevista riattivazione della linea ferroviaria Varese-Porto Ceresio, ferma da otto anni, l’area che fino a pochi mesi fa si presentava invasa da erbacce, rifiuti e manufatti distrutti dal tempo e dalle intemperie, ha decisamente cambiato aspetto.
L’edificio, che non è mai stato abbandonato dal momento che ci sono appartamenti abitati e un bar in funzione, era però in cattive condizioni,; in particolare il lato affacciato sui binari era totalmente degradato, con graffiti, rifiuti e strutture pericolose. Ora l’edificio è stato ridipinto nell’originario color rosso scuro, i rifiuti portati via e sono stati anche rimossi tutti i manufatti ormai irrecuperabili.
GALLERY > Com’era la stazione un anno fa

Sostituiti i vecchi binari e le traversine, sono a buon punto i lavori per la posa delle nuove strutture.
I segni della rinascita sono sotto gli occhi di tutti, ora che si lavora in contemporanea sui binari, nella zona del passaggio a livello e nell’area della stazione, e giorno dopo giorno si assiste al graduale ritorno alla vita di quella che sarà una fermata molto importante della linea Varese Porto Ceresio, posta a poche centinai di metri dall’Isis Valceresio, l’unico istituto superiore della valle.
Qui confluirà tutta la popolazione scolastica che deciderà di usare il servizio ferroviario e sarà interessante vedere come reagirà alla “novità” un’intera generazione di studenti che ha dovuto giocoforza ripiegare sul trasporto su gomma, pubblico o privato.
«Ci sono ragazzi che non sanno cosa vuol dire andare a scuola in treno – ricordava tempo fa il sindaco di Bisuschio Giovanni Resteghini – ed è importante pensare a come incentivare l’uso del nuovo servizio, con tutte le ricadute benefiche che questo comporterà per la viabilità e l’ambiente di una vasta area».
Il servizio sulla tratta Porto Ceresio Varese dovrebbe riprendere, come promesso da Rfi, in contemporanea con l’attivazione della linea Arcisate Stabio. La data è ancora da fissare ufficialmente: si è parlato del 10 o del 17 dicembre ma comunque entro le prime due settimane di dicembre. Manca davvero poco.
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