Piani fa la Diouf, la Uyba batte anche Bergamo
Senza la sua attaccante principale, Busto si sbarazza in quattro set di una Foppa con tante assenze. Nel finale si fa male Wilhite

Vittoria senza troppi pensieri per la Unet E-Work Busto Arsizio che supera 3-1 (25-14, 31-33, 25-11, 25-16) una Foppapedretti Bergamo priva di giocatrici importanti e in crisi di risultati, che cerca di fare quello che può al cospetto delle biancorosse lanciate nelle parti alte della graduatoria.
Nell’occasione Mencarelli deve fare a meno di Diouf che durante l’allenamento di venerdì ha preso un colpo all’occhio sinistro e resta a riposo precauzionale; al suo posto il tecnico bustocco schiera Vittoria Piani che ha così l’occasione per mettersi in mostra e sciorina una prestazione più che buona. Sul fronte orobico Micoli recupera Popovic ma le assenze di Sylla e Malinov pesano come un macigno.
La UYBA domina il primo set contro una Bergamo che non riesce a trovare le giuste misure, perde il secondo infinito parziale dopo una battaglia all’ultimo pallone e poi vince in scioltezza il terzo e il quarto set con le avversarie che si spengono con il passare degli scambi. Top scorer nella metà campo biancorossa con 20 punti sono Gennari (di cui 3 a muro) e Bartsch (di cui 3 ace), seguite da Piani (19 punti, 1 ace). Orro distribuisce molto bene il gioco, chiamando in causa anche le centrali e sapendo variare molto le alzate. Prestazione da incorniciare anche per le centrali, Stufi e Berti che sono efficaci a muro. Nel terzo set spazio anche a Wilhite che però proprio sul finale si fa male ed esce dal campo sulla barella. Difese incredibili per Spirito che non si fa quasi mai trovare impreparata, ma anche per Orro e Piani che si fanno notare anche in questo fondamentale.
LA PARTITA
Mencarelli schiera Orro in regia, Piani opposta al posto di Diouf, Gennari e Bartsch in attacco, capitan Stufi e Berti al centro, Spirito libero.
Il primo punto arriva dopo uno scambio lunghissimo e viene messo a terra da Malagurski, che si scatena e mette a segno anche i due punti successivi (0-3). Il braccio di Bartsch inizia a scaldarsi e la situazione torna in equilibrio (6-6). Il muro di Berti su Popovic segna +1 per la UYBA (9-8), che approfitta dei tanti errori di Bergamo e scappa sul 13-8. Sul 17-9 Micoli ferma il gioco per provare a riportare ordine tra le sue e per dare alcune indicazioni, chiedendo soprattutto calma in attacco, viste le troppe imprecisioni. Sul 23-13 Mencarelli fa entrare Negretti in battuta (24-13); Piani recupera un pallone con un salvataggio spettacolare ma proprio Negretti spreca l’occasione per chiudere il set. Il successivo errore in battuta di Malagurski segna un perentorio 25-14.
Il secondo parziale inizia in equilibrio (5-5) poi Bergamo prova a scappare e si porta a +3 (6-9). Mencarelli ferma il gioco e ricorda alle sue ragazze gli schemi di apertura per variare alcune giocate. La partita diventa vivace, Bergamo gioca meglio che nel primo set e inizia a dare del filo da torcere alle biancorosse (12-15). Gli attacchi di Bartsch e Piani riportano la situazione in parità (16-16) e il finale si gioca punto a punto. Le biancorosse avanti 23-21, si fanno raggiungere e si va ai vantaggi, in un set che sembra infinito. Acosta con una doppietta segna il 31-33 e la partita si riapre.
Il terzo set si apre con il 5-0 per le padrone di casa (time out Bergamo) che si trovano di fronte a una Foppapedretti che sembra aver finito la benzina (11-2). Gennari, Stufi e Berti sbagliano la battuta e regalano tre punti alle rossoblu, anche se il divario è larghissimo (17-8). Sul 24-11 Wilhite nello scendere da un muro viene toccata da Battista, si fa male alla caviglia destra ed esce dal campo in barella. L’ace di Orro chiude il set 25-11.
Anche il quarto parziale inizia con il 5-0 delle farfalle (time out di Micoli che striglia le sue ragazze). La cavalcata delle biancorosse prosegue e il vantaggio resta netto, a +7 (11-4). Da lì in poi non ci sarà più storia: tocca a Piani segnare il 25-16 e chiudere set e partita.
LE INTERVISTE
Al termine della partita la stessa Vittoria Piani commenta, stanca ma felice, la gara: “Siamo una squadra unita e secondo me possiamo arrivare molto in alto. Nel secondo set abbiamo avuto difficoltà ma siamo riuscite a reagire. Sono fiera di quello che ho fatto, potevo ovviamente evitare alcuni errori, ma va bene così. Credo che coache Mencarelli voglia solo il meglio e per me è stata un’emozione essere chiamata da lui”.
Delusa Francesca Marcon, grande ex della serata. “Al di là della sconfitta e del brutto gioco, sono sempre felice di tornare al Palayamamay e ritrovare le persone con le quali ho condiviso tante avventure. Siamo amareggiate perché stiamo sprecando punti preziosi. Non è facile perché tutte le squadre si sono rafforzate molto. Noi non stiamo offrendo belle prestazioni ma restiamo con la testa convinte e andiamo avanti cercando di fare il meglio. L’assenza di Lia e di Miriam sta pesando molto sulla squadra e speriamo che rientrino presto. Personalmente vorrei crescere di più perché sento di avere molto da dare ancora alla pallavolo”.
Unet E-Work Busto Arsizio – Foppapedretti Bergamo 3-1 (25-14, 31-33, 25-11, 25-16)
Busto Arsizio: Piani 19, Stufi 13, Spirito (L), Gennari 20, Dall’Igna ne, Orro 2, Wilhite 2, Diouf ne, Bartsch 20, Berti 7, Negretti, Chausheva, Botezat ne. All. Mencarelli.
Bergamo: Strunjak, Imperiali, Malagurski 14, Battista 3, Popovic 9, Cardullo (L), Marcon 8, Paggi 8, Boldini 1, Malinov ne, Sylla ne, Acosta 10. All. Micoli.
Arbitri: Puecher e Curto
Note. Busto: battute sbagliate 13, ace 4, muri 9. Bergamo: battute sbagliate 10, ace 4, muri 6. Durata set: 27’, 43’, 25’ 27’. Spettatori: 2690
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