Internet safer day: lezioni di navigazione sicura
La Polizia di Stato e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con Una vita da social incontrano 60mila studenti sul tema del cyberbullismo

Lezione di “Internet sicuro” per gli studenti del comprensivo Parini di Gorla Minore. Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2018, che quest’anno si terrà oggi, martedì 6 febbraio, la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha organizzato un workshop sul tema del cyberbullismo negli Istituti scolastici delle province di Milano, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Mantova, Pavia, Sondrio e Varese.
Si tratterà di un’edizione speciale del progetto Una vita da social con lo svolgimento, in contemporanea, di incontri presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. La Polizia Postale e delle Comunicazioni incontrerà oltre 60 000 ragazzi in occasione del Safer Internet Day, sul tema “Creare, connettere e condividere il rispetto: una migliore connessione internet inizia con te”.
L’obiettivo delle attività di prevenzione/informazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolandoli a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.
La sensibilizzazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia Postale e delle Comunicazioni e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca è assolutamente determinante.
«Nel 2017 sono stati 4 gli arresti effettuati per pedopornografia online e 64 gli
indagati; abbiamo eseguito 71 perquisizioni sul territorio lombardo e abbiamo
monitorato 170 siti internet, di cui 25 inseriti in black list – dichiara il Dott. Salvatore La Barbera, Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Lombardia – Prevenzione e formazione sono gli strumenti più efficaci per far sì che i giovani imparino a navigare con prudenza in internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i propri figli dai pericoli del web».
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