Calzaturificio Borri, si va verso una soluzione: “Tra due mesi via l’eternit”
Il sindaco Antonelli annuncia la riapertura di un dialogo costruttivo con Coop e Gruppo Alfano per la ristrutturazione del calzaturificio. Il sindaco: "Fatti passi avanti"
Le parti sono tornate a parlarsi ed entro due mesi dovrebbero iniziare i lavori di rimozione dell’eternit dai capannoni crollati all’interno dell’ex-calzaturificio Borri. Amministrazione comunale e Gruppo Alfano (la società individuata da Coop per la realizzazione del supermercato e la ristrutturazione del calzaturificio, ndr) stanno limando i dettagli soprattutto economici per arrivare all’inizio dei lavori di riqualificazione della struttura del Comune.
Al di là delle polemiche di questi giorni in cui ben tre trasmissioni si sono occupate delle opere incompiute a Busto Arsizio (#cartabianca di Rai Tre, la trasmissione di Del Debbio Quinta Colonna e il Tg 4) il sindaco Antonelli adesso ha fretta di chiudere la vertenza aperta con la Coop per poter vedere rinascere l’edificio che sorge (come la Coop) proprio di fronte al suo ufficio di Palazzo Gilardoni.
«Il nostro più grande dubbio era relativo alla quantità di soldi necessari a realizzare il grosso progetto che Coop e Alfano hanno presentato – spiega Antonelli – ora che abbiamo ottenuto gran parte dei chiarimenti necessari si può procedere ma si deve partire dalla questione amianto per la salute dei cittadini e della quale sono garante».
Si intravede dunque una luce in fondo al tunnel delle polemiche a distanza tra il presidente di Coop Lombardia, il bustocco Daniele Ferrè, e il sindaco che si è trovato ad ereditare la convenzione che prevedeva il supermercato, la riqualificazione e la rotonda sul viale Duca d’Aosta che è ancora nel limbo in attesa di capire se verrà realizzata oppure no.
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le opere incompiute di Busti Grandi sono tante, ma a quanto pare poi quando si vota vincono sempre gli stessi da sempre.
quindi alla stragrande maggioranza degli elettori, che poi sono quelli che vedono TG4 e Quinta Colonna e magari si indignano, probabilmente va bene così.
ciao
aggiungo anche il TG-Gossip “Studio Aperto”
Forse gli elettori valutano, oltre alle incompiute, le opere fatte.