Fernando Fiori confermato presidente di Coldiretti
Il presidente è stato confermato all’unanimità. La filiera corta è stato il tema della tavola rotonda a cui sono intervenuti l'assessore regionale Rolfi, Paolo Orrigoni di Tigros, Dipak Raj Pant della Liuc ed Ettore Prandini presidente di Coldiretti regionale
«C’è molto da fare, e una fiducia così grane, da parte di tutta l’organizzazione, mi spinge ancor più a impegnarmi al massimo, insieme alla giunta e al consiglio con cui condividerò il mio lavoro».
Queste le prime parole Fernando Fiori, presidente di Coldiretti Varese, alla notizia della riconferma, con voto unanime, ai vertici di Coldiretti Varese. A Fiori gli auguri del presidente di Coldiretti Lombardia e vicepresidente nazionale Ettore Prandini, dell’assessore lombardo all’agricoltura-alimentazione-sistemi verdi Fabio Rolfi, dei direttori regionale e provinciale Giovanni Benedetti e Raffaello Betti.
«Mettiamo al centro il territorio, le potenzialità di un’agricoltura in grado di attrarre i giovani, una filiera corta in grado di generare strategie e dimostrare che anche la ‘piccola’ agricoltura del Varesotto è, in realtà, uno scrigno di biodiversità, in grado di accogliere la produzione esclusiva e circoscritta di due Dop – la formaggella del Luinese e il miele prealpino – oltre all’asparago di Cantello Igp e ad altre produzioni di qualità: dai salumi, alla carne, alle confetture, ai vini, alle pesche, ai formaggi, alla floricoltura». Quegli stessi che sono stati protagonisti nella «mostra delle eccellenze agroalimentari del territorio di Varese» allestito da Coldiretti all’agriturismo Paradiso di Arcisate dove ieri pomeriggio si è svolta l’assemblea.
Non solo: dei prodotti e di un territorio protagonista si è parlato, appena prima dell’inizio del lavori, nel convegno promosso dall’organizzazione agricola prealpina e moderato dal giornalista di Rete 55 Matteo Andriola.
Con Fiori, Prandini e Rolfi sono intervenuti anche il professor Dipak Raj Pant, dell’università Liuc, con un’ampia e apprezzata relazione che ha evidenziato i possibili scenari per un’agricoltura italiana e varesina inserita nell’economia di un futuro a medio termine, e l’imprenditore Paolo Orrigoni, presidente del gruppo Tigros, che ha approfondito i rapporti e le dinamiche della filiera corta e del rapporto con la grande distribuzione: un mondo in evoluzione in cui il dialogo diretto con i produttori agricoli diviene sempre più strategico.
Il presidente regionale Prandini ha evidenziato problemi e risorse di un’agricoltura sempre più in grado di attrarre giovani, puntualizzando sulla necessità di «rafforzarne le potenzialità e l’appeal” in modo che sia, sempre più, un’opportunità di “scelta vincente» per le nuove generazioni ed evidenziando – a tutto tondo – l’azione di Coldiretti, nel suo ruolo di sindacato di filiera.
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