Una serata con Max Pisu per premiare i donatori delle borse di studio

La Fondazione Famiglia Legnanese ha organizzato una serata per ringraziare privati, aziende ed enti pubblici che, negli anni, hanno donato le borse di studio

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La città cambia, ma l’impegno di chi crede nei giovani e nel futuro resta sempre lo stesso. Il merito
va a imprenditori, professionisti, volontari, che anno dopo anno confermano la loro partecipazione a una delle
manifestazioni più importanti del territorio: la Giornata dello Studente che, organizzata dalla Fondazione Famiglia Legnanese, solo lo scorso anno ha assegnato 153 borse di studio per un totale di 232 mila euro. Soldi che dalle aziende, orgoglio di un territorio che produce, sono finiti nelle tasche di ragazzi che stano costruendo il loro
futuro e che un domani potranno quindi contribuire allo sviluppo della città e più in generale del Paese.

Ecco quindi l’esigenza di riconoscere l’impegno di chi ogni anno mette del suo per sostenere il progetto della
Fondazione. L’occasione sarà la serata di giovedì 3 maggio, quando a villa Jucker, sede della Famiglia Legnanese, sarà organizzato il primo evento dedicato ai donatori delle borse di studio e condotto dall’attore Max Pisu.

A volere l’iniziativa, con il presidente dell’Associazione Franco Bononi, è stato il presidente della Fondazione Mauro Mezzanzanica: «Sarà il primo momento dedicato ai donatori – afferma Mezzanzanica -, coloro che con impegno e generosità ogni anno ci aiutano a rendere possibile quell’appuntamento che organizziamo da oltre trent’anni con orgoglio: la Giornata dello studente. Sarà un’occasione di piacevole incontro e conoscenza per scoprire le prospettive e i nuovi progetti della Fondazione Famiglia Legnanese».

L’iniziativa mira a coinvolgere attivamente quella parte del territorio migliore, che esprime la sua cultura
imprenditoriale con azioni concrete e atti di lungimirante generosità. L’obiettivo è realizzare un nuovo momento annuale volto a valorizzare e premiare l’espressa vocazione al dono,
quella che rende possibile la missione di coltivare giovani talenti e completa il senso vero della comunità.

La particolarità della premiazione prevede l’inversione dei ruoli premianti/premiati rispetto alla Giornata dello
Studente: giovedì 3 maggio saranno quindi tre rappresentanti dei giovani borsisti a premiare, in segno di
riconoscenza, altrettanti “donatori storici” rappresentanti di quel gruppo che, si auspica, possa crescere ogni anno.

La serata si concluderà con la consegna del premio a tutti i donatori intervenuti come segno di appartenenza e
incentivo alla fidelizzazione.

Il premio per i donatori
Realizzazione di premio scultoreo composto da mini opere d’arte e completabile in 3/5 anni a riconoscenza della fidelizzazione del donatore. Ognuna delle mini opere d’arte sarà realizzata in serie limitata su progetto di un giovane artista selezionato ogni anno, da una giuria o un artista affermato, fra le accademie e le scuole d’arte e design regionali.

Storia dell’iniziativa

La Famiglia Legnanese, per dare maggiore solennità al 6° centenario della scomparsa del celebre concittadino Giovanni degli Oldrendi da Legnano – Vicario dei Visconti, fondatore della scuola di diritto dell’Università di Bologna, filosofo ed astronomo – fece proprie le volontà testamentarie dello stesso, il quale alla sua morte aveva destinato una rendita per sostenere i giovani talentuosi nei loro studi.

Da un’idea di Pietro Cozzi, Luigi Caironi e Ferdinando Villa, la Famiglia Legnanese costituì l’8 luglio 1983 la “Fondazione Famiglia Legnanese”, riconosciuta con D.P.G.R. n. 11 R.84 leg. del 20 novembre 1984, successivamente eretta ad Ente Morale con Decreto del Ministero dell’Interno in data 1° agosto 1996.

L’articolo 2 statuto della Fondazione Famiglia Legnanese recita: “Scopo della Fondazione è spronare e sensibilizzare allo studio i giovani di ambo i sessi attraverso l’assegnazione annuale di borse di studio a studenti particolarmente meritevoli. In particolare, la Fondazione intende iniziare ad assistere tali giovani nella frequenza agli studi pre-universitari, universitari e post-universitari, nonché a corsi di artigianato e specializzazione professionale a seconda delle inclinazioni ed attitudini personali dimostrate da ciascuno.
La Fondazione ritiene inoltre indispensabile un’apertura oltre le frontiere italiane, promuovendo, fra l’altro, l’incontro fra giovani di diverse nazionalità ed offrendo loro la possibilità di usufruire delle borse di studio che annualmente assegna.”

La Giornata dello Studente in cifre
Giornata dello studente 2017:
153 borse di studio;
un importo complessivo di 232 mila euro;
6 Università lombarde;
18 Istituti Superiori del territorio coinvolti;
71 donatori.
Si calcola che in 31 anni siano stati elargiti 6,5 milioni di euro agli studenti

La Fondazione, dalla sua costituzione e sino allo scorso 2017, ha assegnato 3.598 borse di studio pari a € 6.347.300.
Dal 1993, 189 studenti con borse di studio della Fondazione hanno partecipato al programma Europa Socrates/Erasmus

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

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Pubblicato il 27 Aprile 2018
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