Il valore dell’impresa sta nella parte destra del cervello
Alla Geico Taikisha l’impresa si costruisce sulla qualità della vita e il benessere di una comunità. Al via la prima tappa della formazione manageriale in business ethics della Liuc business school
«Troppo spesso le persone al potere ragionano con la parte sinistra del cervello cioè quella che ci fa comportare in modo estremamente razionale; la differenza tra un imprenditore che pensa ai guadagni veloci ed uno che crede nel futuro è proprio nella parte destra del cervello: cuore, affetto, amore e fantasia; si tratta di un qualcosa di molto qualitativo, di un senso di responsabilità verso il futuro e di rispetto per l’individuo», così Ali Reza Arabnia (nella foto), presidente e ceo del Gruppo Geico Taikisha.
Proprio da Geico, polo tecnologico più importante al mondo per la verniciatura delle auto, avrà inizio il corso di formazione manageriale itinerante sviluppato in azienda per le aziende dalla Liuc Business School per far toccare con mano come la business ethics possa diventare un progetto d’impresa capace di creare utile e benessere.
Tra i casi aziendali raccolti nel libro “Storie di ordinaria economia” da Massimo Folador, docente di Business Ethics della Liuc Business School, quattro testimonianze diventano quattro tappe, terreno di incontro e conoscenza per una modalità di formazione innovativa e intrigante.
Ogni incontro sarà caratterizzato da una presentazione del tema da parte di un docente Liuc Business School, dalla testimonianza dell’imprenditore e/o manager e dalla visita dell’azienda ospitante. Giovedì 19 aprile 2018, dalle ore 15.30, l’avvio del corso in Geico, a Cinisello Balsamo, dove i valori sono “lealtà, trasparenza, coerenza, determinazione e passione”.
Dicono dall’azienda: «Noi, prima di tutto, crediamo nelle persone. Ciascun imprenditore deve avere consapevolezza della propria responsabilità e del proprio ruolo nell’influenzare la comunità in cui opera, dalla micro comunità dei suoi dipendenti alla macro comunità al di fuori dell’azienda. Migliorare la qualità di vita e contribuire in maniera attiva e concreta al benessere psicofisico dei propri dipendenti deve costituire l’humus su cui costruire la propria impresa».
DALL’AZIENDA AL GIARDINO DEI PENSIERI
A Cinisello Balsamo, dalla palazzina principale degli headquarters, dove ci sono gli uffici di ingegneria, si accede all’anima dell’azienda: il Giardino dei pensieri di Laura, un’area che il presidente ha dedicato alla moglie Laura e a tutta la famiglia allargata: i dipendenti Geico.
In questo spazio, spiegano dall’azienda, «domina la creatività dell’essere umano con un’area di meditazione, vero e proprio giardino zen, la palestra aziendale, un’area culturale e di intrattenimento costituita da un anfiteatro e da una galleria fotografica e, infine, il Caravanserà, zona bistrot dove i dipendenti possono assaporare la cucina italiana».
Sono state ideate diverse iniziative culturali, formative, di intrattenimento per i dipendenti, ma anche per la comunità in cui l’azienda si inserisce insieme ai suoi stakeholders. Ecco allora, nell’anfiteatro, i Teasing Fridays, incontri culturali che vedono protagonisti scrittori, giornalisti, imprenditori e volti noti del nostro Paese che hanno un’esperienza da raccontare e qualcosa da dire. Inoltre mostre artistiche di vario genere in Galleria per offrire idee, spunti e riflessioni ai dipendenti; la nascita dell’Academy Pippo Neri, in onore del fondatore dell’azienda Giuseppe Neri e l’idea di Campus sul modello universitario americano, dove si fondono lavoro e cultura.
È nella convinzione del presidente Ali Reza Arabnia, che «ciascuno di noi e in particolare un imprenditore debba impegnarsi per migliorare il territorio e la comunità nella quale opera. Da qui nasce la Fondazione Pardis e il progetto Gate Bridge che si propone di fare da ponte tra i giovani e le imprese presso cui avranno la possibilità di iniziare un percorso professionale attraverso uno stage totalmente finanziato dalla Fondazione stessa».
Esempi che testimoniano il significato di responsabilità sociale secondo Geico intenta a «coinvolgere i lavoratori e a creare per loro un ambiente positivo, capace di conciliare al suo interno anima e corpo, lato destro e lato sinistro del cervello, antichi valori e moderni interessi economici».
Il corso di formazione “Storie di ordinaria economia” proseguirà il 14 giugno, a Ivrea, con il progetto imprenditoriale VISTATERRA e il suo legame con la storia di Olivetti; l’11 ottobre in BASF Italia, a Cesano Maderno (MB); il 5 dicembre 2018 alla Liuc – Università Cattaneo con l’Orchestra Sinfonica “G. ROSSINI” di Pesaro e Fano, nata come azienda e unica nel suo genere.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.