Conoscete il detto “Sei quello che mangi”? E’ vero
Nel corso Tigros di lunedì 18 giugno verranno spiegati i motivi scientifici di questa affermazione. E si assaggeranno i risultati concreti della sua applicazione
Conoscete il detto “Sei quello che mangi”? E’ assolutamente vero.
Molti studi hanno evidenziato il rapporto tra cibo e l’umore e hanno scoperto che alcuni alimenti influenzano le funzioni cognitive, la chimica del cervello e la memoria.
Per questo in collaborazione con: ATS Insubria – Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria promozione della salute e prevenzione fattori di rischio comportamentali Tigros ha organizzato uno dei suoi corsi a questo argomento.
Protagoniste saranno Maria Antonietta Bianchi, medico specialista in scienza dell’alimentazione, della nutrizione e stili alimentari di ATS Insubria e Sara Frigerio, dietista specializzata in qualità della nutrizione e stili alimentari. Con loro ci sarà lo chef Alberto Broggini, del ristorante Il Borgo degli Artisti di Varese: a lui toccherà il compito di traduerre in ricette i consigli delle esperte.
INFO E PRENOTAZIONI
Il corso si terrà dalle 17 alle 19 lunedì 18 giugno, nel ristorante Buongusto Tigros di via Pirandello: come tutti gli altri, è gratuito e richiede solo il possesso di Tigros Card (anch’essa gratuita) e la prenotazione.
Purtroppo però, questo appuntamento è ormai completo: per non perdere gli altri controllate online i prossimi, al sito www.tigros.it, oppure telefonicamente al numero verde 800 905033.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.