Aime donna al Mise per incontrare il sottosegretario Galli
La delegazione di Varese era composta da dalle socie fondatrici Graziella Roncati, Paola Della Chiesa e Maria Vittoria Ferreani AIME Donna allarga i suoi confini e fa tappa nella capitale
Si è tenuto a Roma al ministero dello Sviluppo Economico l’incontro tra la delegazione di Aime Donna, rappresentata dalle socie fondatrici Graziella Roncati, Paola Della Chiesa e Maria Vittoria Ferreani, e il sottosegretario al ministero dello Sviluppo Economico, Dario Galli. Un meeting fortemente voluto per sensibilizzare i rappresentanti del nuovo esecutivo a non perdere di vista un territorio ad altissima densità produttiva come la provincia di Varese, dove tante donne governano aziende medie e piccole. (nella foto, da sinistra: Graziella Roncati, Dario Galli, Maria Vittoria Ferreani e Paola Della Chiesa)
«Incontrare il sottosegretario Galli è stata per noi un’opportunità importante e speriamo anche un buon viatico visto che siamo appena partite sul territorio insubrico, ma pensiamo e ragioniamo anche sul livello nazionale e comunitario partendo dai nostri valori come la promozione di azioni di sostegno all’imprenditoria femminile e senza dimenticare di incoraggiare la presenza della donna manager e imprenditrice negli organi decisionali nelle aziende. Abbiamo presentato al sottosegretario alcuni importanti progetti di valenza locale, nazionale ed internazionale che coinvolgono diversi segmenti delle eccellenze legate al saper fare italiano. Siamo orgogliose di aver presentato Aime, non solo gli associati e le associate in Italia, ma anche quelli della provincia di Varese ad un sottosegretario competente e disponibile all’ascolto» hanno commentato Graziella Roncati, Paola Della Chiesa e Maria Vittoria Ferreani al termine dell’incontro.
A sua volta il sottosegretario Dario Galli si è detto «estremamente felice di incontrare questa Associazione del territorio che si distingue sicuramente più di altre per l’apertura e la capacità di innovazione e di anticipazione delle tendenze future. Credo che le associazioni al femminile sono e saranno un driver sempre più importante nel panorama economico futuro del nostro Paese. Tengo a sottolineare che questo Governo del cambiamento è entusiasta di contribuire allo sviluppo lavorativo al Femminile, sia che riguardi la libera professione che l’imprenditorialità in senso stretto, pertanto spero di poter sostenere i progetti che Aime Donna sta portando avanti a livello locale, nazionale ed internazionale».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
mike su La neve in montagna continua a sciogliersi. Contro la siccità si aspetta la pioggia
Felice su La festa "techno" nei boschi di Lonate Ceppino causa proteste
Rolo su Pullman in sosta con i motori accesi, la segnalazione e la risposta di Autolinee Varesine
lenny54 su "C'è del dolo nelle modifiche al Superbonus"
Felice su Architetti, geometri, ingegneri e costruttori all'unisono: "Da Super Bonus a Super Malus"
Felice su Dentro la loggia del Battistero di San Giovanni a Varese restituita alla città
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.